Lifestyle e tendenze-Due percorsi gastronomici sulle Dolomiti

Gusto ad alta quota e Dolci Tentazioni: questi i nomi eloquenti per due percorsi gastronomici, che dal 17 maggio al 1° novembre condurranno a scoprire i sentieri, i rifugi e i sapori dell’Area turistica Val d’Ega, sulle Dolomiti, in provincia di Bolzano. Tra le grandi sorprese che la Val D’Ega (BZ) regala, quando il bianco compatto della neve lascia il posto alle verdi distese dei pascoli dolomitici, c’è la sensazione che ogni sentiero possa condurre ad una casa  di famiglia in cui, all’ora dei pasti, si cucini qualcosa di speciale ed unico. Chi sceglie di trascorrere una vacanza nel cuore delle Dolomiti tra la primavera e l’autunno inoltrato scoprirà che questa impressione è tutt’altro che astratta, declinandosi in tanti sapori tutti da scoprire.

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Se è vero che durante ogni periodo dell’anno le Dolomiti offrono ai visitatori un’avventura speciale, quella che dal 17 maggio all’1 novembre 2014 va in scena in Val D’Ega è davvero un’esperienza totale, che chiama in causa tutti i sensi. “Gusto ad alta quota” è infatti un vero e proprio viaggio culinario tra le specialità gastronomiche altoatesine, che nel piatto mette anche un panorama mozzafiato sulle montagne del Catinaccio e del Latemar. Sette è il numero magico di questa giostra del palato, che propone sette escursioni, sette baite e sette piatti tipici attorno a Nova Levante e Carezza, alla scoperta di angoli capaci di riempire gli occhi e pietanze in grado di soddisfare anche i gusti più raffinati. Ai fornelli di baite e rifugi, sono al lavoro chef molto apprezzati, in grado di proporre, accanto a deliziose interpretazioni dei piatti mediterranei, le imperdibili specialità regionali come Canederli, Schlutzkrapfen e Strudel preparati secondo antica tradizione.

Dal 29 giugno al 5 ottobre, ecco invece “Dolci Tentazioni”, un evento che riunisce in un unico tracciato, ai pendii del massiccio del Latemar, otto malghe che  propongono specialità locali, tutte diverse, ma con l’unica caratteristica comune di fare dimenticare al palato il concetto di “amaro”. Dopo una camminata sul Latemar o una piacevole passeggiata lungo gli alpeggi di Obereggen, ad attendere gli ospiti, per ognuno degli otto rifugi, ci sono dunque otto deliziosi dolci dell’Alto Adige. Se al Platzl-Obereggenvige la legge dello Strudel di mele, alla Malga Zischgregna il Krapfen al papavero e marmellata.

Dalle Frittelle di mele e dalle torte fatte in casadella Marga Mayrl si passa ai canederli con albicocche e prugne della Malga Ganischgero alla sinfonia di Strudel della Baita Passo Feudo. Alle frittelle con la marmellata della Malga Laner risponde la frittata dolce sminuzzata della Weigler Schupf, mentre la Baita Gardoné si concede il lusso di una variazione sul tema del dessert.

 Info www.valdega.com

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