Autoriparazione del cuore dopo un infarto

Autoriparazione del cuore dopo un infarto

Come si rigenera il cuore dopo un infarto? L’infarto del miocardio, tra quelli presenti, è il più frequente. E’ la principale causa di morte nei Paesi industrializzati, dove purtroppo anche una morte improvvisa non altrimenti definita può essere archiviata come causata da infarto. Se l’individuo che ne è colpito ha la fortuna di sopravvivere, i tessuti morti vengono riassorbiti e nella zona nella quale non si registra più l’afflusso di sangue si crea una cicatrice di tessuto connettivo fibroso. E’ stata scoperta una nuova proteina, la VEG FC, che agisce stimolando il cuore in modo che sia in grado di ripararsi da solo. Questa proteina, come si evince da uno studio posto in essere dalla Oxford University e dall’University College di Londra, potrebbe essere utilizzata per agire sul cuore: aumentarne artificialmente la presenza potrebbe significare accelerare la guarigione di questo essenziale organo del nostro corpo. Pubblica lo studio la rivista Nature. Che cosa avviene dopo un attacco di cuore? Il sistema linfatico risponde, accelerando la guarigione e limitando i danni. Da allora il cuore pompa meglio. Per il momento, lo studio è stato posto in essere soltanto sui topi, si attendono applicazioni utili per il genere umano. Ma come si sviluppa il sistema linfatico, e come agisce quest’ultimo nella rigenerazione del cuore? Future ricerche ad esso dedicate permetteranno di attuare terapie mirate.

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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