Un calcio alla mortalità infantile

Un calcio alla mortalità infantile

Oggi e domani, in occasione dell’ottava giornata di serie A, torna l’iniziativa di Save the children “Un calcio alla mortalità infantile”, in collaborazione con Lega serie A, Figc e Aia, nell’ambito della campagna di raccolta fondi di Every one. Saranno testimonial gli allenatori Allegri, Garcia, Mancini, Mihajlovic, Pioli, Sousa. Saranno protagonisti anche i calciatori Lorenzo Insigne e Fabio Quagliarella, insieme a tutta la Nazionale.

Mortalità infantile, che cosa avviene ogni anno nel mondo

Ogni anno nel mondo, 5,9 milioni di bambini sotto i 5 anni muoiono per cause banali e curabili: 1 milione di loro perde la vita nelle prime 24 ore, 16.000 ogni giorno. Dal 2000 a oggi è stato dimezzato il numero di morti infantili per cause prevenibili, come diarrea o polmonite: 50 milioni di vite sono state salvate. Tutti i tifosi e i simpatizzanti sono invitati a sostenere Save the children con una donazione pari a due euro, inviando un Sms al 45505. Ogni chiamata allo stesso numero da rete fissa vale 2 o 5 euro. Il numero è attivo dall’8 ottobre e lo sarà fino al primo novembre. I giocatori della Nazionale sono stati i primi a donare: il 13 ottobre, nella partita di qualificazione ai Campionati europei 2016, Italia-Norvegia.

Mortalità infantile, che cosa avverrà domani

Per dare un calcio alla mortalità infantile, molto resta ancora da fare. Domani anche gli arbitri si uniranno a tutte le squadre della Serie A Tim nel sostegno a Save the children. L’ Acf Fiorentina dal 2010 è partner di Save the children e il luogo di quest’ultima è presente sulle maglie. Il team sostiene, inoltre, un importante progetto di salute materno-infantile e nutrizione in Etiopia.

“Un calcio alla mortalità infantile”, che cos’è Save the children

Parliamo della più importante organizzazione internazionale indipendente, dedicata dal 1919 a salvare i bambini in pericolo e a promuovere i loro diritti, subito e ovunque. Essa opera a oggi in 119 paesi, con una rete di 30 organizzazioni nazionali e una struttura internazionale (Save the children international).

 

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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