Ne soffre il 90% delle donne in età fertile, dall’adolescenza alla menopausa, con tassi di incidenza importanti anche in post menopausa. Stiamo parlando della cellulite o per meglio dire PEFS (Panniculopatia edemato fibro sclerotica), un problema estetico che, se trascurato, può portare a complicanze vascolari o di tipo posturale. Per sensibilizzare la popolazione sulle possibili evoluzioni e i rimedi terapeutici di Medicina Estetica oltre che su un corretto stile di vita e abitudini alimentari, la Società di Medicina Estetica Agorà ha istituito il mese della prevenzione della “cellulite: per tutto maggio, sarà infatti possibile prenotare uno screening gratuito presso uno dei Medici Estetici aderenti Agorà.
Lo screening gratuito per prevenire i disturbi correlati
I medici estetici hanno riscontrato dati preoccupanti proprio sull’andamento delle patologie connesse alla Medicina Estetica. “Dai dati in nostro possesso emerge non solo un aumento della P.E.F.S., ma anche un’elevata percentuale di mancato approfondimento diagnostico che la trascurano individuandola come una problematica esclusivamente di tipo estetico”, spiega Alberto Massirone, presidente della Società Scientifica Agorà. “Questa situazione è confermata dall’aumento delle patologie secondarie e terziarie di una P.E.F.S. trascurata, come l’insorgenza di insufficienza venosa, linfatica o mista fino addirittura alla comparsa delle varici, o problematiche anche gravi di tipo posturali quali il ginocchio valgo, problematiche delle colonna, in particolar modo lombare. Esistono, infatti, quattro stadi evolutivi della cellulite (compatta, edematosa, fibrosa e sclerotica), e riconoscerne la presenza della al primo stadio, quando l’aspetto non è ancora evidente, consente di intervenire con i risultati migliori”.
Al termine dello screening, totalmente gratuito, verrà rilasciato alla paziente un referto con l’indicazione diagnostica, suggerimenti relativi alla prevenzione della sua evoluzione, a consigli relativi all’alimentazione, allo stile di vita, all’attività fisica e agli eventuali trattamenti di Medicina Estetica suggeriti.
Perché è importante fare lo screening gratuito
“Dunque, curare l’aspetto estetico non basta”, conclude Massirone. “E’ fondamentale rivolgersi a un Medico Estetico, ovvero laureato in Medicina e Chirurgia, abilitato all’esercizio che ha seguito un percorso formativo teorico-pratico di quattro anni nell’ambito della Medicina Estetica, e che pertanto partendo dalla manifestazione patologica è in grado di valutare lo stato di salute del paziente nella sua complessità, prevedendo e prevenendo anche eventuali evoluzioni del problema”.
Per prenotare il proprio screening è necessario individuare il centro medico più vicino clicca QUI oppure chiamare lo sportello nazionale pazienti dalle 10 alle 17 al numero 0283479049.