È meglio stare in piedi o seduti? Mettersi di lato o di fronte? Sorridere o stare seri? Davanti all’obiettivo della macchina fotografica è normale porsi queste domande. Del resto, anche i meno vanitosi amano essere fotogenici. Ecco allora gli accorgimenti da adottare per una posa perfetta.
Qual è la posa fotografica migliore?
L’ideale è scegliere posizioni nelle quali ci si sente comodi e rilassati: in questo modo in fotografia si può apparire assolutamente naturali e senza tensioni. Basta un solo muscolo contratto per pregiudicare la riuscita della foto. Ci si può mettere seduti, magari in riva al mare oppure su un prato, appoggiando le mani dietro la schiena e lasciando cadere leggermente il busto all’indietro. Un’altra ottima posa è: stendersi su un fianco tenendo le gambe leggermente piegate e appoggiando la testa su un braccio. Chi preferisce stare seduto, può mettersi comodo su una sdraio, allungando le braccia sopra il capo inclinato lievemente a destra o a sinistra. O, ancora, può sedersi su uno scoglio tenendo le ginocchia fra le mani.
Come nascondere i difetti
Con la posa è possibile anche nascondere i propri difetti. Un ventre troppo sporgente, per esempio, può essere camuffato stendendosi a pancia in giù con i gomiti appoggiati a terra e il viso fra le mani. Naso storto? Basta mettersi con il viso leggermente di 3 /4.
Avere una posa naturale è possibile
Per non rischiare di avere una posa innaturale è importante vivere il momento come un’occasione per giocare e divertirsi. Solo se si è spontanei e allegri, l’immagine risulterà bella e piacevole. Da evitare, le posizioni da “statua di gesso”: meglio un bel sorriso a una smorfia controllata e decisamente meglio vedere una piccola ruga che trovarsi davanti a un viso perfetto ma inespressivo.
Basta un trucco leggero
Esiste un make up semplice e pratico che permette di far risaltare il viso in fotografia: si realizza applicando poco mascara sulla punta delle ciglia, il lucidalabbra trasparente o di un colore tenue e la cipria compatta dello stesso colore della propria pelle. Meglio evitare i colori madreperlati e il rossetto rosso se le labbra sono carnose o se i denti, sorridendo, sporgono. Anche le correzioni fatte giocando con un fondotinta chiaro e uno scuro andrebbero eliminate, per non correre il rischio di ottenere un viso macchiato, in grado di rovinare anche la posa perfetta.
Attenzione a capelli e accessori
L’acconciatura dovrebbe essere semplice, soprattutto se i capelli sono lunghi e il viso è molto abbronzato: le pettinature troppo gonfie ed elaborate appesantiscono il look. È utile anche non coprire il viso e il collo con i capelli: meglio lasciarli cadere liberamente all’indietro per non nascondere il decolleté e rendere più aggraziata la posa. Infine, è consigliabile non esagerare con i gioielli e la bigiotteria che rendono troppo “piena” l’immagine e sottraggono attenzione al soggetto.
Gli abiti per la posa ideale
Se si è al mare, va benissimo farsi fotografare in costume, magari con un pareo che copre, ma non completamente, i fianchi. Se si preferisce indossare un abito, è bene fare attenzione ai colori: le tonalità calde e brillanti, come l’arancione, il giallo, il rosso rendono vivace la fotografia e sono perfetti per ritratti nei quali si scorge anche una parte di cielo o prato. Infatti, il contrasto fra l’azzurro o il verde (non solo del cielo e del prato, ma anche di pareti, divani o tappeti) e questi colori caldi dà un bell’effetto. Sono sconsigliati, invece, gli abiti a fantasia: a differenza della tinta unita, è difficile prevedere come verranno in fotografia. Non è consigliabile nemmeno indossare vestiti grigi: è un colore che tende a invecchiare, indipendentemente dalla posa assunta.