Sandro Chia - Mattinata all’opera, (1979) olio su tela, cm 102 x 101 Berlino, collezione privata

Art&Show – Che anni gli Anni ’70 a Roma

Il Palazzo delle Esposizioni di Roma presenta, fino al 2 marzo 2014, “Anni 70”, la mostra che racconta come sono mutati i linguaggi e le arti visive nella Capitale durante il decennio che ha trasformato, nel bene e nel male, la realtà sociale. Parola chiave del decennio: sperimentare e talvolta estremizzare. Nella moda, nel rapporto tra uomo e donna, nella politica, nei rapporti sociali e nell’arte.

Anni '70 a Roma La mostra al Palazzo delle Esposizioni
Anni ’70 a Roma
La mostra al Palazzo delle Esposizioni di Roma

Negli anni ’70 nella Capitale si aprivano le gallerie d’arte agli artisti internazionali, si creavano strutture culturali indipendenti e si lavorava al rinnovamento del concetto stesso di arte: gli anni ’70 romani sono stati un periodo storico fertile, denso di evoluzioni e parecchie rivoluzioni, sia sociali che artistiche, con la nascita di cineforum politicamente impegnati, laboratori creativi, teatri sperimentali e linguaggi alternativi. Anni davvero speciali: hanno visto la nascita dell’Estate Romana di Renato Nicolini, lo storico dell’arte Giulio Carlo Argan diventare sindaco di Roma, la cultura abbandona le èlite per mediare la valorizzazione dell’identità locale attraverso la condivisione e la comunicazione aperta.

Nella mostra, curata con grande rigore scientifico da Daniela Lancioni , vengono proposte 200 e più opere di autori italiani ed internazionali, tra cui Giorgio De Chirico, Alberto Burri, Jannis Kounellis, Gino De Dominicis, Michelangelo Pistoletto. Dall’Arte Povera alla Pittura Analitica passando per l’Arte Concettuale e la Transavanguardia, attraverso foto, video, parole ed installazioni per raccontare la cultura romana in un decennio complesso e controverso eppure incredibilmente vivo e fondamentale nella storia dell’arte italiana.

Il Palazzo delle Esposizioni si trova a Roma, in Via Nazionale 194 (tel.:06 39967500).

La Mostra è aperta fino al 2 marzo tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10.oo alle 20.oo (venerdì e sabato orario di chisura prolungato alle 22.30). Costo del biglietto: intero 10,00 euro, ridotto 7,50.

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