Per molte persone è davvero difficile rinunciare ai dolci. Non si tratta solo del sapore percepito, molto spesso i dolci hanno un vero e proprio effetto terapeutico sul nostro organismo. Il rilascio di endorfine ci infonde una sensazione di benessere, e di ricompensa. Più accumuliamo stress durante le nostre giornate, più alto sarà il desiderio di dolci e zucchero.
Ed è tramite questo meccanismo di compensazione che la nostra società ha visto un così grande diffondersi di prodotti decisamente poco sani, ma che hanno creato abitudini e addirittura vere e proprie dipendenze da cui in molti non riescono a liberarsi.
E’ scientificamente provato che la maggior parte dei disturbi alimentari, dall’anoressia alla bulimia, dalla fame nervosa al binge eating ( un vero disturbo alimentare) hanno spesso una forte correlazione con i cibi dolci. Proprio per via del loro influsso sui nostri istinti primordiali, i dolci (e in particolare quelli industriali e raffinati) sono gli alimenti più destabilizzanti per il nostro equilibrio psicofisico.
Ricette super golose? Questa volta è l’ultima!
Tuttavia, è ora di fare pace con i sensi e con noi stessi, perché il modo migliore per ritrovare il giusto equilibrio non deve passare attraverso l’eliminazione completa di questi alimenti.
Non è il sapore del dolce in sé il problema, ma il modo in cui ci approcciamo ad esso.
In quanti si sono ripetuti più e più volte di doverli eliminare dalla dieta?
”Questa è l’ultima volta!”.
E’ una frase che conosciamo bene. Tanto bene da sapere che non è vera.
Ma non temete! Esiste un modo per liberarsi di questo rapporto di odio e amore ed è, semplicemente, quello di imparare a preparare noi stessi questi alimenti compensatori.
Chi fa da sé fa meglio
Scegliere di non comprare dolci confezionati e preparati da altri, e dedicarci noi stessi alla loro preparazione, è sicuramente il modo migliore per togliersi un grosso peso dalle spalle, senza più dover rinunciare a qualcosa che ci piace, riuscendo anche a guadagnarci in salute!
Sì, perché preparare noi stessi ricette super golose significa anche diventare padroni dell’intero processo produttivo. Questo significa calibrare le dosi, tanto per cominciare, la densità energetica e la quantità di zuccheri, e per finire anche poter prediligere ingredienti semplicemente più sani.
Possiamo creare dei dolci sfruttando materie prime biologiche, a partire dalla frutta fino ad arrivare alle farine. Possiamo scegliere di optare per dolcificanti alternativi e intriganti come il miele o lo sciroppo d’agave, tanto per citarne alcuni, o aggiungere alle nostre preparazioni frutta a guscio o semi, per dare quel tocco di croccantezza e arricchire il tutto di nutrienti importanti e benifici.
Di seguito proporrò tre preparazioni semplici e alla portata di tutti, ma che non sacrificano il gusto e che possono davvero rappresentare delle ottime alternative durante i nostri momenti golosi
Ecco le nostre 3 ricette super golose
Crema con cacao e nocciole
Questa la metto al primo posto. Siamo italiani, e abbiamo praticamente tutti dedicato un posticino vicino al cuore per questa preparazione meravigliosa.
Si tratta di una preparazione di base per altre ricette, che può essere usata per farciture o abbinamenti, ma che tanti amano mangiare anche, semplicemente, con un cucchiaio.
Vediamo come preparare una versione più sana e bilanciata, con soli zuccheri naturali presenti nella frutta, così che nessuno potrà più provare sensi di colpa.
Gli ingredienti:
– 200g di nocciole sgusciate
– 200g di datteri denocciolati
– 15g di cacao amaro in polvere
– 50g di olio di arachide o girasole (ma io consiglio sempre quello di semi di zucca o di canapa)
– 1 pizzico di sale
– estratto di vaniglia (o vanillina, se preferite un gusto più simile alle versioni industriali che tutti ben conosciamo)
La preparazione è davvero molto semplice. È necessario mettere le nocciole nel frullatore e tritarle fino a quando non diventeranno una crema. Per un effetto più cruncy è sufficiente fermare le lame prima. A questo punto aggiungiamo i datteri e l’olio prima di partire con la seconda fase. Non appena il composto apparirà liquido e ben amalgamato, aggiungiamo gli ultimi ingredienti e terminiamo con una terza frullata.
Se al termine del processo otterremo una crema troppo densa, potremo aggiungere un po’ di olio.
Se, al contrario, avremo una crema ancora troppo liquida, aggiungiamo un cucchiaio di cacao.
N.B.: la crema alle nocciole è quella per noi più classica, ma possiamo realizzare la stessa preparazione variando la frutta a guscio e provando quella che più ci piace. Noci, pistacchi, mandorle, anacardi e arachidi daranno vita a creme spalmabili altrettanto gustose. Sarà sufficiente sostituire la stessa quantità di nocciole indicate.
Ananas scottato
Se c’è un frutto che davvero bisogna provare almeno una volta nella vita passato alla piastra, questo è l’ananas.
Gli ingredienti:
– Ananas maturo
– Miele
– Cannella
– Cacao amaro
È necessario innanzitutto scegliere un ananas ben maturo. Procediamo tagliando delle fette dello spessore di un centimetro o poco meno, e passiamole sulla piastra bollente. Lasciamole circa tre o quattro minuti per lato, a fiamma viva, facendo attenzione a non farle attaccare. Se ci piace, spolveriamo con della cannella o noce moscata per dare all’ananas una nota ancor più intrigante.
Una volta che avremo tolto le nostre fette di frutta, adagiamole su un piatto da portata, e copriamole con un filo di buon miele di castagno o di tiglio, e una spolverata di cacao.
Tutto qua.
Pere al forno con riduzione di Porto e chiodi di garofano
Si tratta di una ricetta ispirata alla tradizione piemontese, ma con paio di varianti interessanti.
Prima di tutto, assicuriamoci della frutta biologica, in quanto questa ricetta non prevede l’eliminazione della buccia.
Gli ingredienti:
– Pere Kaiser
– Tavoletta di cioccolato fondente
– Zucchero Muscovado o comunque grezzo
– 1 bottiglia di Porto
– Chiodi di garofano o cannella
Tagliamo le pere a cubetti, a listarelle come più di piace, e adagiamole in una teglia (se usate la carta da forno non sarà necessario ungere il fondo). Prendiamo la nostra tavoletta di ciccolato e grattugiamola unifrmemente sulla frutta, poi spolveriamo il tutto con un velo di zucchero muscovado o di fiori di cocco. Inforniamo a 180 gradi per almeno trenta minuti.
A parte, prepariamo la nostra riduzione di porto con i chiodi di garofano o, se preferiamo, con un pizzico di cannella. Attenzione a non esagerare con i chiodi di garofano; ne basta uno o al massimo due. Riempiamo un pentolino con il vino e la spezia e lasciamo sul fuoco mentre le nostre pere cuociono in forno. Aspettiamo che la preparazione si riduca, avendo sempre premura di girare con il cucchiaio. Spegniamo la fiamma quando la consistenza la renderà simile al caramello.
Infine, serviamo le pere con la riduzione a parte o, se preferiamo, rendiamo il tutto più scenografico versandola sopra all’ultimo momento.
N.B.: la stessa preparazione può essere usata come copertura per una torta. E’ sufficiente usare una base di pasta sfoglia o frolla, a seconda delle preferenze, e adagiare direttamente la frutta su di essa. Il risultato vi stupirà.
Cucinare ricette super golose ci fa stare meglio
Impariamo a cucinare qualcosa di nuovo, e che ci faccia stare meglio.
Impariamo a volerci bene.
Queste sono solo alcune delle tante ricette possibili con cui riadattare le nostre cattive abitudini.
Ciò non significa che ci sarà concesso esagerare, ma sicuramente ci sentiremo finalmente liberi di lasciarci andare a questi dolci momenti.
Così.
Semplicemente.