Il Turchese è una pietra apprezzata da numerose culture e associata al Terzo Occhio.
È considerata una protezione per la nostra Aura, nonché la pietra della Mente e quella che apre anche il Chakra della Gola; promuove una sana comunicazione ed eleganza nel parlare e nell’esprimere i propri pensieri e sentimenti in maniera onesta e spontanea, mostrando confidenza in se stessi e saggezza.
Il Turchese offre, quindi, protezione favorendo, al tempo stesso, il risveglio spirituale.
Il Turchese nella Storia
L’uso di questa pietra nella Storia risale a migliaia di anni fa.
Il Turchese è stato ritrovato in Egitto in cui già nel 3200 a.C. veniva utilizzato per la creazione di armi, amuleti e gioielli.
I Romani associavano questa pietra a Venere e la indossavano il venerdì, giorno dedicato a questa dea, simbolo dell’eros e della bellezza.
Gli artisti cinesi lo usavano per intagli e sculture oltre 3000 anni fa.
In Tibet, ancor oggi questa pietra è considerata un simbolo nazionale in quanto si ritiene porti fortuna.
Il Turchese è presente in molti Paesi, tra cui Messico, USA, Perù, Cina, Russia, Francia, Tibet, Turchia, Iran, Egitto e Saudi Arabia ed è, quindi, difficile stabilire con esattezza in quale località fu scoperto per la prima volta e quale nome gli fosse stato dato inizialmente.
La Turchia, per esempio, fu l’area geografica in cui si svolsero anticamente i maggiori scambi commerciali di questa pietra.
Alcuni turchesi e altre pietre preziose sono stati scoperti in Iran (antica Persia) e risalgono all’anno 5000 a.C. .
Gli Aztechi sembra apprezzassero il Turchese più di quanto i colonizzatori spagnoli apprezzassero l’oro.
Il Turchese: la pietra dotata di poteri divini
Il Turchese è ritenuto anche un comunicatore spirituale e molte culture, tra cui proprio quelle dei Navajo, Maya e Aztechi la considerano da sempre una pietra avente poteri spirituali e la utilizzano regolarmente per invocare gli spiriti.
È riconosciuta, quindi, come la pietra dotata di poteri divini e che favorisce la comunicazione tra il mondo fisico e quello spirituale.
Secondo i Nativi Americani, il Turchese protegge anche e soprattutto dalle cadute, per esempio quelle da cavallo.
Attaccare, quindi, amuleti fatti con questa pietra sia al cavallo sia a colui/colei che lo cavalca è vivamente consigliato.
Nella tradizione Navajo il Turchese riveste un ruolo fondamentale in quanto ricorda l’esistenza di un altro mondo, ossia quello in cui gli uomini vivevano prima di arrivare in questo.
Il mondo turchese o il mondo blu e l’esistenza vissuta quali creature spirituali prima di arrivare sulla Terra sono informazioni che, secondo i Navajo, vanno ricordate.
Per farlo, è necessario indossare la pietra turchese. In questo modo i Navajo ritengono di dimostrare ai loro dei di essere consapevoli di provenire da loro, di essere loro figli, loro progenie.
I Navajo indossano, quindi, gioielli fatti con la pietra turchese in forma di anelli, orecchini, braccialetti e collane. Queste ultime hanno, nella cultura Navajo, un significato speciale in quanto rappresentano simbolicamente il cordone ombelicale.
I molteplici benefici del Turchese su Salute e Benessere
Questa pietra è associata sin dall’antichità alla salute fisica e mentale.
Si ritiene che aiuti a ridurre lo stress e ad aumentare l’intuizione.
È considerata la pietra dalle molteplici proprietà in grado di:
- Riequilibrare il livello energetico;
- Incrementare le funzioni del sistema immunitario, muscolare, scheletrico, circolatorio, digestivo e respiratorio;
- Liberare il corpo da ogni condizione o infermità che affligge questi sistemi;
- Rafforzare le energie sottili ed i meridiani, ossia i canali energetici che attraversano l’intero corpo secondo la Medicina Tradizionale Cinese ;
- Ridurre l’ansia e gli attacchi di panico.
È considerata anche un’ottima pietra per coloro che sono particolarmente empatici e sensibili in quanto impedisce loro di assorbire le emozioni degli altri a danno della propria salute.
Per coloro che, al contrario, non sono particolarmente empatici, il turchese aiuta a stimolare il senso di empatia consentendo di connettersi con l’esperienza dell’altra persona.
Il Turchese è in grado di apportare equilibrio tra le energie maschili e quelle femminili ed è una pietra associata a forza, coraggio, stabilità e serenità interiore. È collegata al Chakra della Gola, simbolo dell’espressione di se stessi.
Conclusioni
Astrologicamente la pietra turchese è associata a Scorpione, Sagittario e Pesci ed è anche ampiamente utilizzata nel Feng Shui che suggerisce di collocarla nel centro della propria casa al fine di proteggere coloro che la abitano.
Questa pietra è valutata in carati, quindi quanto più peserà, tanto maggiore sarà il suo valore.
Per accertarsi dell’autenticita del Turchese, come per tutte le altre pietre preziose, è vivamente consigliato sottoporre l’eventuale gioiello (o la semplice pietra acquistata) all’esame di un laboratorio fidato.
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Immagine copertina di Alexey Demidov https://www.pexels.com/it-it/foto/mano-lusso-sfocatura-pietra-10835500/