Nel periodo di mezzo che va da una stagione all’altra il clima muta, ma non in maniera significativa, di conseguenza non è sempre facile trovare il soprabito giusto.
Si esce di casa per andare a lavoro con una temperatura oltremodo bassa, poi si passa attraverso le ore più calde della giornata, e infine si arriva alle ore serali, in cui l’aria si fa decisamente più fresca, e bisogna coprirsi in modo adeguato.
Ed è proprio in questi particolari momenti dell’anno che gli uomini rispolverano uno dei capi indispensabili del guardaroba: il giubbotto smanicato.
Si tratta di un capospalla davvero molto versatile e pratico, ideale per contrastare i primi freddi e adatto davvero a ogni genere di look.
Naturalmente, anche in questo caso, a fare la differenza sono i dettagli, come il tessuto e la consistenza dell’imbottitura.
I giubbotti uomo proposti dalla casa di moda Boggi Milano, sono in grado di soddisfare qualsiasi esigenza e possono essere indossati da soli oppure sovrapposti ad altri capi presenti nel catalogo della maison, come felpe con il cappuccio, maglie sottili girocollo, o con lo scollo a V, oppure dei semplici dolcevita.
Giubbotto smanicato da uomo: quando metterlo
Lo smanicato è un soprabito estremamente pratico anche da portare con sé quando si viaggia.
Grazie all’imbottitura, la cui consistenza varia a seconda del modello, questo particolare giubbotto risulterà davvero indispensabile per affrontare un eventuale cambiamento di clima, e non farà mai trovare impreparati.
Il gilet imbottito, infatti, oltre a essere estremamente comodo e caldo, portato da solo, può rappresentare una ulteriore “barriera anti freddo” se indossato al di sotto di un comodo car coat oppure di un cappotto dalle linee scivolate, come quelli proposti da Boggi, che a capispalla dai tessuti ricercati e innovativi abbina anche gilet e smanicati imbottiti che conferiscono all’intero look un’allure sporty chic che, davvero, non passa inosservato.
Ovviamente, anche il giubbotto smanicato ha le sue controindicazioni.
Indossarlo con un look che prevede un abito formale, risulterà un abbinamento davvero poco felice e a dir poco inappropriato.
Pensiamo per prima cosa alla giacca che fuoriesce dal gilet, per non parlare del tessuto del completo in netto contrasto con quello dello smanicato stesso.
Se poi si sceglie un gilet di un colore differente dall’abito, allora ecco servita la ricetta per un disastro.
In questo caso quindi, l’occasione d’uso diventa il fattore chiave.
Perché anche se lo smanicato imbottito risulta essere un capo versatile, indossarlo, per esempio, come capospalla di un abito da cerimonia, risulta essere sempre una scelta errata.
Immagine copertina di RODNAE Productions https://www.pexels.com/it-it/foto/cielo-uomo-persona-videocamera-7348841/