Il dolore che produce disabilità. Se ne parla a Bari al congresso Simfer

Il dolore che produce disabilità. Se ne parla a Bari al congresso Simfer

Dal 23 al 26 ottobre Bari ospita il Congresso Simfer, la Società Italiana di medicina fisica e riabilitativa.

L’obiettivo di questa 44esima edizione nazionale è sviluppare e analizzare alcune problematiche legate alle persone con disabilità di varia natura fornendo ai partecipanti utili approfondimenti inerenti i recenti progressi che la Medicina Fisica e Riabilitativa ha conseguito in questo ultimo periodo caratterizzato da una grave crisi economica che impone il ridimensionamento delle risorse da destinare al settore sociale.

Il congresso nazionale che si svolgerà presso l’Hotel Niclaus approfondirà tre temi distinti:

  1. la gestione del dolore nelle disabilità: la Medicina Fisica e Riabilitativa ha sempre sostenuto un approccio multidimensionale alla persona con dolore disabilitante, che ne consideri sia i determinanti biologici, che quelli psicologici, ambientali e personali. La cura del sintomo da sola non è sufficiente. Un adeguato progetto riabilitativo si deve porre il problema di come alleviare il dolore e la condizione di sofferenza favorendo al contempo il  recupero o il mantenimento delle capacità funzionali e la capacità della persona di gestire in modo autonomo il proprio processo di cura.
  2. la presa in carico riabilitativa dall’ospedale al territorio: si prenderanno in esame: il Percorso riabilitativo unico (Pru) e il Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (Pdta). Il tutto all’insegna del fattore continuità di cura, cioè la necessità che il Progetto riabilitativo individuale (Pri) possa essere realizzato ed opportunamente adattato anche quando è necessario che la persona venga presa in carico nel tempo da diversi professionisti, in diverse strutture. La sessione sarà quindi un’ottima occasione per fare il punto su questi interrogativi e su diversi aspetti della continuità di cura in Medicina Fisica e Riabilitativa.
  3. le tecnologie innovative : come, per esempio lo sviluppo di nuovi strumenti di indagine neurofisiologica, analisi del movimento e delle funzioni cognitive, l’uso di apparecchiature robotiche , biomeccaniche, informatiche ed infine le proposte innovative di ausili ed ortesi che permettono di trovare appropriate compensazioni nel caso di menomazioni funzionali non emendabili ecc.) e metodiche a confronto (le proposte di aggiornamento delle tecniche rieducative classiche e quelle di recente applicazione alla luce della EBM).

Presso l’area espositiva del congresso Simfer di Bari saranno presenti anche numerose aziende sponsor che proporranno prodotti dedicati. Segnaliamo tra gli altri la presenza di My Benefit, azienda modenese leader nel settore health care.

 

 

 

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