Con un’affollata anteprima condotta a due voci da Marco Ardemagni e Paolo Notari, rispettivamente voce nota di Caterpillar e personaggio televisivo, è stato lanciato nei giorni scorsi il programma di Tipicità 2017, manifestazione promozionale del territorio e dell’enogastronomia marchigiana, giunta alla sua 25a edizione.
L’appuntamento con “Tipicità” sarà a Fermo dal 4 al 6 marzo, evento che in un quarto di secolo è divenuto molto più di un Festival ed ha travalicato i confini, prima regionali e poi nazionali, per aprirsi ai confronti internazionali tra identità culturali, turistiche e gastronomiche.
“Venite nelle Marche perché abbiamo tanto da offrirvi e siamo già ripartiti!” è l’invito unanime di amministratori, associazioni ed imprenditori rivolto al popolo dei vacanzieri italiani e stranieri.
Tipicità 2017: vento di rinascita dopo il sisma
“È una Tipicità che esplora il futuro – ha affermato il direttore della manifestazione Angelo Serri – e che rappresenta un momento di rinascita per le tantissime eccellenze che questi territori esprimono!”.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione Serri ha detto che Tipicità 2017 rappresenta un momento di rinascita per le tantissime eccellenze che questi territori esprimono e che quest’anno in particolare sono protese verso il futuro.
Tipicità 2017: ci sarà anche il bio-garden
Il visitatore sarà chiamato ad un’esperienza nuova articolata in aree interattive che consentiranno di entrare nella “casa del futuro”, di attraversare un bio-garden dove toccare con mano la biodiversità, di partecipare al “Marche book style” insieme a scrittori e personaggi noti, di sperimentare l’esperienza di convivialità tradizionale in modo innovativo nell’ambito dell’area “I love living Marche”.
Il padiglione del Fermo Forum si trasformerà in un vero e proprio palcoscenico di tante rappresentazioni che vedono il visitatore non più spettatore passivo, ma protagonista attivo; aree tematiche saranno dedicate alle “bollicine”, alle birre artigianali, ai prodotti biologici, al mercatino delle specialità agricole.
Accanto ai percorsi dei sapori, saranno proposti itinerari tematici sui tesori sconosciuti delle “Piccole Italie” ed un Salone dedicato alle forme della manualità, tradizionali ed innovative, dove sarà possibile assistere ad animazioni “live” proposte da sapienti maestri artigiani.
Tipicità 2017: anche la “zona rossa”
“Zona rossa!” sarà invece la provocatoria denominazione dello spazio dedicato alle località più colpite dal recente sisma: aree dedicate, degustazioni e presentazioni, serate a tema per ripartire dalla “bellezza”, dalle tradizioni gastronomiche e dal genius loci, che costituiscono l’enorme patrimonio posseduto da queste sfortunate località.
Le Marche e l’Italia cosiddetta “minore”, a Tipicità si aprono al confronto internazionale, con momenti dedicati a Cina, Dubai, Russia, Moldova e collegamenti con gli USA.
L’esperienza non finisce nel padiglione, ma continua nel centro storico di Fermo, la sera, con “Tipicità in the City” e prosegue negli spacci aziendali del territorio, dove acquistare le prestigiose griffe del fashion per le quali le Marche sono famose nel mondo.