Usate sin dall’antichità, gli egizi nel 2600 a.C. le davano agli schiavi per preservarli dalle epidemie, le spezie, nel Medioevo, erano fonte di florido commercio tanto da spingere Cristoforo Colombo a cercare una via più breve per raggiungere le Indie, terra di produzione della maggior parte di queste splendide esaltatatrici di sapore.
E l’Italia? Anche da noi si coltivano le spezie, ma forse non tutti conoscono bene le loro virtù.
Nel passato si credeva che lo zafferano fosse un buon antispastico, un sedativo e un antidolorifico. Gli studi recenti hanno evidenziato che, se preso in quantità elevate, lo zafferano è tossico e dannoso per il sangue. Per fortuna il costo è così elevato che ne limita l’uso a favore della nostra salute. Attualmente è usato solo nell’alimentazione ed è il principale artefice della fama del famoso risotto alla milanese: giallo, profumato e invitante. Forse il piatto più conosciuto della cucina lombarda. Famosa è la produzione dello zafferano dell’Aquila.
Amore o Odio. Il peperoncino piccante è il re della tavola nel meridione d’Italia. Chi lo ama può trovarlo in tanti alimenti differenti. Si può dire dall’antipasto al dolce. Non ultima è la creazione della cioccolata al peperoncino. Introdotto in Europa da Cristoforo Colombo, divenne in breve tempo la “spezia” dei poveri. Famosi in Italia sono i peperoni di Senise e quelli secchi e croccanti i.g.p. della Basilicata. E’ considerato un afrodisiaco e quindi, a torto o ragione, usato in quantità abbondante, specialmente nel sud Italia.
In Calabria viene coltivato e usato nei salumi famosi come l’anduja o inserito nei salami e nei sott’olio tipici della regione.
Il ginepro, preziose bacche nere che rilasciano, nella cottura, un delizioso sapore e un profumo inconfondibile. La bacca, nota sin dall’antichità viene comunemente usata nei salmì, nei sughi e nei brasati nel nord Italia, mentre al sud si preparano, oltre agli intingoli, anche ottimi digestivi casalinghi. Da sempre ritenuto un curativo per i disturbi digestivi, per le malattie respiratorie, per problemi alle vie urinarie e per i problemi reumatici, viene proposto appunto nella forma più idonea, come sciroppo o liquore. Usatissimo il legno della pianta per l’affumicatura dei salumi o delle carni, il ginepro si trova, in natura, sia nelle isole che sulle nostre montagne.
QUINITALY di Rosella Longhi
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Immagine copertina di Marta Branco https://www.pexels.com/it-it/foto/quattro-spezie-assortite-su-cucchiai-di-legno-1340116/