Laura Orlando, torinese di nascita, ha realizzato il suo piccolo grande sogno.
Laureata in lingue è volata a New York, dove pensava di insegnare la nostra lingua ed ha conosciuto Jenifer Laviola, insegnante di lingue alla High School di Morristown e all’Esl, ente che cura i programmi scolastici per gli studenti stranieri.
Entrambe appassionate di cucina (Laura è anche una brava cuoca, retaggio del rinomato ristorante di famiglia, il Gran Corona, a Torino) hanno dato vita al progetto «Lingua & Sapori», ovvero l’Italia come lingua e come cucina.
L’idea è piaciuta subito ai ristoratori italiani di New York che hanno messo a disposizione delle due giovani donne le loro cucine e le sale per le lezioni di lingua italiana. Il successo è stato strepitoso tanto da coinvolgere intere famiglie che, tra un piatto e l’altro della gastronomia italica, si sono avvicinate anche ai suoni della nostra lingua.
Forte dei risultati ottenuti, Laura ha pensato di allargare il suo progetto di business all’importazione di vini, allo scopo di valorizzare l’autenticità italiana e aiutare le piccole aziende vinicole ad affacciarsi sul mercato americano. E’ nata così la collaborazione con la tenuta L’Impostino, azienda vinicola toscana situata nell’estrema propaggine della Maremma, al confine con il Senese, nell’area della DOC Montecucco, tra la DOCG Brunello di Montalcino e la DOCG Morellino di Scansano.
Ora, sulle tavole dei migliori ristoranti newyorkesi, compresa la nuova filiale americana dell’Antica Pesa, notissimo ristorante romano e nome storico della ristorazione italiana che ha aperto una sede a Brooklyn, fanno bella mostra di sè i vini prodotti dall’azienda grossetana.
I vini toscani, oltre ai cittadini della Grande mela, hanno conquistato anche la miliardaria Ivana Trump, che li ha inseriti nelle linea di distribuzione legata alla sua immagine.
Immagine copertina di Magda Ehlers https://www.pexels.com/it-it/foto/vino-profondita-di-campo-bicchieri-di-vino-degustazione-di-vini-7509232/
Bellissima iniziativa la trovo entusiasmante…mi piacerebbe replicarla a Bruxelles. Cultura italiana in suolo europeo!
liliana
davvero molto interessante! Se lo farai tienici informati…
in bocca al lupo!!!