E’ iniziato il conto alla rovescia per San Valentino. La festa degli innamorati è una delle occasioni per dimostrare alla propria metà quanto ci teniamo, spesso con regali ad hoc. Ma è proprio quando arriva il momento di fare regali che l’ansia da prestazione romantica ci assale: quale oggetto può racchiudere in sé tutto l’affetto che proviamo per il nostro partner? Un mazzo di rose, un capo d’abbigliamento, un weekend romantico? Le opzioni sono innumerevoli e la voglia di stupire l’altro è tanta ma, soprattutto quando si sta insieme da un po’ e ci si è regalati davvero tutto, le idee scarseggiano e i più si lasciano sopraffare dalle ansie, scadendo in derive consumistiche che spesso caratterizzano questo giorno di festa.
Indecisione da San Valentino: ecco le idee di Gud per la campagna di Action Aid
Sono 4 i “tipi” di Valentini che il vignettista Gud ha portato in vita nei suoi disegni per la campagna di sensibilizzazione sull’adozione a distanza per San Valentino lanciata da Action Aid, che mira a sfatare i soliti cliché e a stimolare nelle persone una voglia di cambiamento, un impulso a celebrare in maniera inconsueta il sentimento più antico di sempre.
Nella fase “indecisione da regalo”, infatti, può uscire fuori la nostra vera natura, rappresentata ironicamente dalla penna di Gud.
Quattro “macchiette” da San Valentino
C’è l’ansioso che, nella perplessità più totale, comprerebbe un intero centro commerciale. O il creativo, che con i regali più improbabili punta a stimolare l’immaginazione del partner. Il ripetitivo, che si ostina a regalare sempre la stessa cosa per “andare sul sicuro”, e il romantico che si lascia abbindolare dai vari regali a tema di cui si riempiono ogni anno gli scaffali dei negozi.
Regalare un’adozione a distanza è un doppio gesto d’amore. Il primo per la persona cui è destinat il nostro Valentino, il secondo per un bambino a cui donare aiuto. Nel mondo ci sono 100 milioni di bambini denutriti; 16.000, quelli privi delle giuste cure mediche, muoiono prima del compimento del quinto anno di vita. A ben 263 milioni di bambini è negato il diritto alla scuola. Un gesto d’amore può significare per loro cibo, cure mediche, istruzione. Tutto questo è molto più di un semplice regalo. È il modo più giusto per realizzare il cambiamento e celebrare a pieno il sentimento dell’amore.