Per i turisti che arrivano a Roma lungo la direttrice ferroviaria tirrenica, la stazione ferroviaria di San Pietro rappresenta la porta di accesso più veloce per raggiungere il centro di Roma e la Basilica papale, da cui dista poco più di 700 metri. Una stazione speciale anche come impatto visivo: al termine del lungo tragitto nella gallerie che portano fino al cuore della Capitale, ci si ritrova all’improvviso alla luce del sole con la Cupola progettata da Michelangelo talmente vicina che sembra di poterla toccare! Grazie al suo ruolo privilegiato di porta d’accesso alla città, quotidianamente frequentata dai tanti turisti in visita a Roma ed alla Basilica di San Pietro, da pochi giorni all’interno della Stazione è stato inaugurato – su intervento dell’Assessorato alla Cultura ed in collaborazione con la regione Lazio, la Rete Ferroviaria Italiana SpA, ed i Comuni di Tarquinia di Cerveteri – un punto espositivo ed informativo permanente sul Centro storico di Roma e sulle Necropoli etrusche di Tarquinia e Cerveteri, siti dichiarati patrimonio mondiale dell’umanità dall’ Unesco, l’organizzazione delle Nazioni Unite che ha tra le sue missioni l’identificazione, la tutela e la protezione dei patrimoni culturali e naturali mondiali per assicurarne la trasmissione alle prossime generazioni.
Il punto informativo-espositivo, realizzato con il supporto di Zètema Progetto Cultura, si avvale di allestimenti multimediali, numerosi pannelli con schede di approfondimento sui siti Unesco coinvolti, video, raccolte fotografiche e un settore informativo dove trovare indicazioni utili sulle aree archeologiche, i musei ed i parchi cittadini.
Particolarmente interessanti e utili ai turisti che arrivano a Roma sono le proposte di itinerari tematici corredati da mappe per andare alla scoperta della città: oltre agli itinerari classici dedicati all’arte (itinerario del barocco, itinerario dell’arte gotica, del rinascimento e così via) sono stati costruiti dei percorsi per andare alla scoperta dei luoghi curiosi e meno frequentati, come l’itinerario dei caffè storici, degli artisti romantici e perfino delle “statue parlanti”, ovvero le statue antiche utilizzate al tempo del Papa Re per lasciare messaggi anonimi e satirici contro la classe politica.
La scelta di utilizzare la Stazione di San Pietro per promuovere, oltre alla città di Roma, anche i siti Unesco di Tarquinia e Cerveteri, non è casuale: proprio da qui è possibile prendere il treno per raggiungere in breve tempo le due cittadine laziali dove si trovano le più importanti necropoli etrusche del Lazio, che testimoniano, attraverso l’architettura funeraria, gli impianti urbanistici e la concezione del soprannaturale nell’antichità.
E per finire, una curiosità: dalla Stazione di San Pietro parte la linea ferroviaria internazionale che arriva dentro alla Città del Vaticano. Poco meno di un chilometro di binario, quasi mai utilizzato ma comunque mantenuto sempre in perfetta efficienza.
Informazioni:
Stazione di San Pietro
Piazza della Stazione di San Pietro (accesso da Via di Porta Cavalleggeri)
Ingresso gratuito
Immagine copertina di Sara Boccalini https://www.pexels.com/it-it/foto/basilica-di-san-pietro-roma-11128374/