Blaudruck: i Patrimoni culturali UNESCO si tingono di blu in Burgenland: sembra uno slogan, ma è realtà; Perché affascinante e immortale, la tradizione dei tessuti stampati e tinti di color indaco è solo una delle tante peculiarità offerte dalla regione più orientale dell’Austria, il Burgenland, che è conosciuto in tutto il mondo per l’area del Lago di Neusiedl, inserita nel 2001 dall’UNESCO nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità. Ma la regione più orientale dell’Austria vanta anche un gran numero di patrimoni culturali tramandati fino a oggi e ancora parte integrante del tessuto socio-culturale della zona, come ad esempio il Martiniloben, il liuto di Stinatz, lo zafferano pannonico e i pomodori di Frauenkirchen.
Tra questi, il laboratorio della famiglia Koó a Steinberg, nel Burgenland centrale, è uno degli ultimi in Europa a produrre i tessuti stampati e tinti di color indaco. Dal 2010 questa tecnica di stampa a mano in blu dei tessuti è parte del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO in Austria. E la produzione dei tessuti blu avviene ancora come 100 anni fa: entrare nel laboratorio della famiglia Koó è come viaggiare indietro nel tempo, in un’epoca passata eppure ancora vicina.
La stampa su tessuti può essere fatta risalire in Europa fino al VI secolo. La tecnica attuale si è sviluppata nel XVII secolo grazie ai legami commerciali con l’India. Poiché i ricami dispendiosi e le stoffe costose erano appannaggio dei benestanti, presso la fascia più povera della popolazione si affermarono i tessuti stampati. Le stamperie blu erano comuni in molte località austriache e ungheresi. In Burgenland gli abiti confezionati in queste stamperie venivano utilizzati sia nella vita quotidiana sia nel lavoro. Oggi, in Europa, le stamperie blu a mano rappresentano una vera rarità.
Una di queste è proprio la tintoria della famiglia Koó. La tipica stampa in blu comporta la tintura del tessuto con l’aiuto di una particolare tecnica di stampa chiamata Reservedrucktechnik”. Tradizionalmente, modelli in legno e un impasto vengono utilizzati per applicare il disegno desiderato sul tessuto, che viene successivamente tinto in indaco.
La macchina con rullo a pressione, acquistata dalla famiglia Koó nel 1930, è la stessa utilizzata ancora oggi dalla sua terza generazione per la produzione dei tessuti con doppia stampa, la grande specialità della famiglia, che si caratterizza per i motivi diversi su ciascun lato. I modelli in legno di pero e tiglio utilizzati per la stampa sono gli stessi di 100 anni fa. La famiglia Koó ha poche testimonianze scritte sulla composizione dell’impasto; la “ricetta” dei suoi particolari componenti viene tramandata di generazione in generazione.
A due passi da Vienna, il Burgenland è una regione tutta da scoprire, vivere e ricordare. 300 giorni di sole all’anno per un lembo di terra dalle mille sfumature. In questa cornice pittorica prendono vita castelli, fortezze, torri di avvistamento e una frizzante atmosfera culturale. Passato e presente si fondono in un tutt’uno regalando al turista la suggestione di un mix tra antiche leggende e fermento innovativo. Area naturale protetta per un terzo del territorio, il Burgenland vanta piste ciclabili, sentieri per trekking, paradisi per velisti e surfisti: un vero eldorado per vacanze ecosportive.
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