Un viaggio di lavoro a York, capitale dello Yorkshire, è stata una piacevole occasione per visitare una delle città medievali meglio conservate di tutta l’Inghilterra. Situata alla confluenza di due fiumi, Ouse e Foss, con popolazione di circa 200.000 abitanti è ricca di storia e di cose da vedere.
Fu fondata dal governatore romano di Britannia Quinto Petilio Ceriale intorno al 71 d.C. con il nome di Eboracum evolutosi poi attraverso le occupazioni di Vichinghi, Sassoni, Georgiani ed Edoardiani gli anni nell’attuale York. Diventò uno stabile caposaldo per i rifornimenti delle legioni del Vallo di Adriano più a Nord ma con il ritiro delle legioni dalla Britannia a partire dagli inizi del V secolo si trovò indifesa dalle scorrerie delle popolazioni del nord che il Vallo non poteva più trattenere e perse importanza. Iniziò una rinascita a partire dal XII secolo e tale benessere continuò per tutta l’epoca medievale. La famosa Guerra delle Due Rose, dal nome dei due fiori presenti negli stemmi e nelle bandiere delle due opposte fazioni, quella bianca del casato di York e quella rossa del casato dei Lancaster, segnò tra il 1455 ed il 1485 una sanguinosa disputa dinastica per la corona del regno di Inghilterra, con alterne fortune.
Tornando ai tempi nostri non si può non visitare la cattedrale, la York Minster, sede della provincia ecclesiastica di York, il cui vescovo è secondo nella gerarchia anglicana solo a quello di Canterbury. Insieme a quella di Colonia è una delle cattedrali gotiche più grandi d’Europa. Quotidianamente alle 16 è possibile assistere ad una Evensong, cioè una messa cantata che in questa fantastica cornice gotica assume un fascino indimenticabile. Da non perdere la finestra Heart of Yorkshire dove secondo una leggenda locale le coppie che si baciano sotto questa finestra resteranno insieme per sempre.
Ma non c’è solo storia. Troviamo infatti alcune delle vie dello shopping più eleganti della Gran Bretagna. Ad esempio Shambles è la strada in pietra più antica della città e una delle più suggestive del mondo. E’ una vera e propria attrazione di per sé con gli edifici medievali che sono anche boutique, negozi di antiquari, gioiellerie, sale da the e mille altre attività. Senza dimenticare ovviamente i Pub, cuori socializzanti per tutti, senza limiti di età. Si dice qui a York che ne esistano 365, uno per ogni giorno della settimana. Storici come il Ye Olde Starre Inne, il pub di York con la licenza più antica, o The Golden Fleece, il pub più infestato da fantasmi della città. E si perché qui ogni casa, ogni teatro e ogni pub ha il suo fantasma. Nel 2002 la Fondazione Internazionale dei Ricercatori di Fantasmi l’ha dichiarata città più infestata d’Europa e i locali fanno a gara ad esibire le testimonianze più spaventose. Esistono anche tour con accompagnatore per cercare il brivido di una apparizione.
Ma York è anche una eccellenza nella cultura e nella scienza. La University of York, fondata solo nel 1963, comprende più di trenta dipartimenti e centri di ricerca in discipline umanistiche, scientifiche e di ingegneria. Malgrado la recente istituzione l’Università di York ha acquisito rapidamente una forte reputazione a livello nazionale e internazionale. E’ stata infatti nominata l’ottava migliore università con meno di cinquant’anni del mondo, prima nel Regno Unito insieme alla prestigiosa London School of Economics ad avere spodestato la storica Oxford University in alcune classifiche per facoltà posizionandosi subito dietro all’altra altrettanto storica Cambridge University. L’università si posiziona inoltre tra le prime 10 del paese, subito dietro a Cambridge e davanti ad Oxford, tra le prime 20 in Europa e tra le prime 100 nel mondo.
Storia, cultura, scienza, shopping, birra, svago…io ci tornerò.
Una curiosità…l’incipit del famoso romanzo Robinson Crusoe di Daniel Defoe cita ”Sono nato nell’anno 1632 nella città di York da una buona famiglia che però non era di qui…”