La pelle come una tela pittorica in divenire

La pelle come una tela pittorica in divenire

La pelle è una fantasmagoria di forme e colori se la guardiamo con gli occhi di un dermatologo. Possiamo considerarla in divenire, seguendola in tutti i suoi cambiamenti, proprio come faremmo con una tela pittorica, come se seguissimo il pittore da presso, via via che dipinge. Lo scopo del “gioco” è interpretare i cambiamenti, individuando quelli patologici, prevenendo i segni che si mostrano a causa del tempo e delle abitudini sbagliate.

A settembre arriva Dermart

Dermart è un convegno che connette la dermatologia all’arte. Si svolgerà il 25 e il 26 settembre al al Parco Regionale dell’Appia Antica di Roma (ex cartiera Latina). Il convegno-evento, giunto alla sua settima edizione, è ideato e diretto da Massimo Papi. Al tradizionale confronto didattico tra malattie cutanee e pittura, si aggiungeranno argomenti nuovi di interesse multidisciplinare. Interverranno medici, infermieri, biologi, psicologi, ma anche pittori, art makers, storici e critici dell’arte. Saranno messi a fuoco sofferenze e inestetismi della pelle, che saranno interpretati e storicizzati. L’essere umano resta un’opera d’arte. Del resto, l’arte non è che osservazione della natura.

Adolescenza sulla pelle

Quest’anno la tematica trattata sarà l’adolescenza: in questa fase della vita si determinano modificazioni e cambiamenti critici, posto che si incomincia a curare la propria immagine. E’ in gioco il concetto di bello.

Un’indagine condotta sui ritratti

Si isoleranno gli elementi che nei ritratti permettono l’identificazione di malattie cutanee come atopia e psoriasi: sarà in tal modo possibile ipotizzare diagnosi e storie cliniche. I medici lavoreranno spalla a spalla con gli storici dell’arte, applicando l’iconodiagnostica. Si attuerà l’interpretazione psicologica, con attenzione a dettagli e simboli. Sarà focalizzato il tema dell’autoritratto. Non mancherà un collegamento ardito: quello tra lesioni cutanee del viso come le cheratosi attiniche e la pop art, con i suoi colori brillanti. Verranno in aiuto metodi nuovi di indagine strumentale.

La condizione dei capelli

Si approfondirà la condizione dei capelli, che reca problemi psicologici all’adolescente. Si tratteranno casi di alterazioni nelle malattie congenite o rare dei bambini e quelle tipiche dell’adolescenza, come alopecia areata e alopecia androgenetica iniziale. Si chiarirà come queste antiestetiche patologie possano essere curate o coperte.

Lesioni cutanee autoinflitte

Sarà data lettura del saggio “Le lesioni cutanee autoinflitte”, che sono spesso di difficile diagnosi.

La pelle nella musica leggera

Sarà trattato il tema “La pelle nella musica leggera”: nelle canzoni più famose, la pelle è spesso in primo piano. Si pronunceranno dermatologi appassionati e artisti del mondo della musica e del teatro.

Un concorso clinico

Un concorso di casistica sarà aperto ai dermatologi: saranno loro presentate descrizioni brevi di storie cliniche, in merito all’inganno dei fattori di osservazione della pelle, che agiscono come il trompe l’oeil della pittura: il titolo sarà “La pelle che inganna”.

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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