“Ieri, oggi, domani” è un’iniziativa che la Società italiana di Ortopedia e Traumatologia (Siot), dalla storia più che centenaria, ha dedicato ai propri soci: un concorso fotografico. Il fine è stato raccogliere, in un archivio virtuale, immagini che raccontano il passato, il presente ed il futuro dell’ortopedia in Italia.
La Presidenza della Repubblica ha tributato un riconoscimento al valore dell’iniziativa, con l’assegnazione di una medaglia.
Hanno partecipato molti ortopedici, che hanno inviato i propri scatti fotografici per rappresentare la professione ed i simboli della sua tradizione. Ci si è mossi dal gesso ai più moderni device, come protesi o strumenti di nuova concezione.
Concorso fotografico, ecco i nomi dei premiati
Ecco, finalmente, i nomi dei due giovani premiati per il concorso fotografico: Maria Silvia Spinelli, autrice dello scatto “Turno di notte” e Francesco Mancuso autore di “Il gesso: la stabilità nell’evoluzione ortopedica”.
Con queste parole ha spiegato le ragioni della vittoria Andrea Piccioli, segretario della Siot: “Abbiamo deciso di premiare ‘Turno di notte’ in quanto rappresenta uno dei momenti tipici della vita di un medico, la guardia di notte, soli con se stessi e con i propri pensieri, ansie, preoccupazioni.
La fotografia ha un valore aggiunto nel trarre ispirazione dall’ospedale dove lavora l’autrice, il Fatebenefratelli, sulla splendida Isola Tiberina, dove fu costruito il tempio di Esculapio nel 293 a.C..
In esso si trovano le basi della medicina moderna, punto di incontro tra passato, presente e futuro.
La foto di Mancuso invece si è scelta poiché l’autore ha fotografato uno degli elementi più noti e popolari della professione ortopedica, che ne incarna il passato e la tradizione, interpretandolo fotograficamente in modo originale, quasi alla stregua di una natura morta.
Crediamo che alcune di queste immagini raccontino con efficacia l’ortopedia e la storia del nostro Paese e dei suoi cambiamenti.
Nella nostra disciplina l’innovazione è continua e si propone di migliorare sempre di più la qualità della vita dei pazienti e dei loro familiari.
L’ortopedia ha avuto una profonda evoluzione negli ultimi anni: le protesi sono sempre più innovative e adeguate all’apparato muscolo-scheletrico, i supporti tecnici sono modernissimi e le tecniche chirurgiche sempre più all’avanguardia.
L’imaging, ben rappresentato da questa iniziativa, è sempre più importante per il medico di oggi, per una corretta diagnosi e per un intervento tempestivo”.
Tutto ciò si dichiara in occasione della conclusione del centesimo congresso nazionale della Siot.
Immagine copertina di Gustavo Fring https://www.pexels.com/it-it/foto/alla-ricerca-medico-ospedale-medicina-7446985/