Alghe, gusci di crostacei e caciarello. Così "lui" si risveglia

Alghe, gusci di crostacei e caciarello. Così “lui” si risveglia

E’ un problema che affligge 1 uomo su 10, e che viene affrontata solamente dal 10% di coloro che ne sono affetti. Si stima che in Italia siano 3 milioni gli uomini che ne soffrono. Stiamo parlando della disfunzione erettile, e cioè l’incapacità di raggiungere e mantenere un’erezione sufficiente per un rapporto sessuale soddisfacente. Sicuramente rappresenta uno dei principali disturbi sessuali maschilitant’è vero che, a livello mondiale il mercato dei farmaci contro la disfunzione erettile vale oltre 5,5 miliardi di dollari. L’Europa rappresenta un quarto del fatturato mondiale e l’Italia è il secondo mercato continentale dopo il Regno Unito e prima della Germania.
Qualche giorno fa, l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, nel corso del Congresso annuale della European Society for Sexual Medicine, in Turchia ha presentato uno studio sulle proprietà benefiche di un mix (tradamixina) di elementi naturali. Il composto sfrutta l’azione sinergica di principi chimici contenuti in tre prodotti assolutamente naturali: l’alga Ecklonia Bicyclis, la pianta di Tribulus Terrestris (nota anche come tribolo comune o caciarello o vite puntura) e la Glucosamina, estratta dal guscio di gamberi e granchi che stimolano la produzione degli ormoni maschili, svolgono una potente azione antiossidante e favoriscono il rilascio di ossido di azoto, mediatore chimico dell’erezione.
Lo studio che è stato pubblicato anche sull’omonima rivista di medicina “The Journal of Sexual Medicine” evidenzia un miglioramento della funzione erettile di circa l’86% nei pazienti affetti da disfunzione erettile.

 

I risultati dell’equipe di ricerca, coordinata da Fabrizio Iacono, urologo dell’Università Federico II di Napoli, sono importanti anche perché lo studio è stato condotto senza l’uso di farmaci ma utilizzando solo elementi completamente naturali. Sono stati sottoposti alla studio 150 pazienti che presentavano deficit erettile, lieve, moderato e severo, comprovato da Test di autovalutazione (IIEF Internazional Index of Erectil Function). 52 anni l’età media dei pazienti, divisi in 5 gruppi, 60 giorni la durata dello studio. “Il Gruppo A, spiega  Fabrizio Iacono, è stato sottoposto alla somministrazione di alga ecklonia bicyclis, tribulus terrestris e glucosamina in un’unica soluzione. Il Gruppo B ha ricevuto placebo, il Gruppo C solo il Tribulus terrestris, il Gruppo D l’alga ecklonia bicyclis mentre il Gruppo E la Glucosamina. I risultati mostrano che i pazienti del Gruppo A, trattati con i tre elementi combinati, hanno avuto un netto miglioramento della funzione erettile. Infatti nella scala di autovalutazione del test IIEF sono passati da un punteggio medio di 15.5 punti a 28.75”.
Spesso, il calo del desiderio e i sintomi della disfunzione erettile sono legati ad una riduzione del testosterone, l’ormone maschile, non solo in chi ha superato gli “anta” ma anche in chi vive un particolare momento di stress. “I prodotti naturali a base di estratti vegetali possono migliorare le condizioni fisiche e allo stesso tempo possono contrastare l’aggressione di fattori esterni senza provocare, generalmente, effetti collaterali o controindicazioni”.
I ricercatori sottolineano che l’uso della tradamixina non solo migliora la funzione erettile ma protegge e rinforza l’apparato uro-genitale maschile agendo sul testosterone, l’ormone responsabile della libido a tutto vantaggio del benessere sessuale della coppia.

 

 

 

 

 

 

 

 

Immagine copertina di Gustavo Fring https://www.pexels.com/it-it/foto/ufficio-uomini-business-insieme-6285107/

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