La primavera è entrata nel vivo e l’estate è dietro l’angolo. Voglia di scoprirsi, di chiudere nell’armadio maglioni e cappotti, ma la silhouette è davvero pronta alla prova costume? Forse no, soprattutto per colpa di quelle adiposità superflue, di quei rotoli, più o meno accentuati, di grasso di troppo. Che le zone critiche siano l’addome o i fianchi, i glutei, le cosce o le braccia, il tessuto adiposo supefluo è una realtà antiestetica per molti. Un vero e proprio cruccio, che minaccia la bellezza e l’armonia corporea, ma non solo, anche la salute. Per correre ai ripari, l’alleato vincente è l’intralipoterapia con Aqualyx.
Le adiposità superflue, oltre a costituire un “fardello” difficile da apprezzare allo specchio, sono anche un pericolo per la salute, perché appesantiscono i movimenti, le articolazioni e interferiscono negativamente con il lavoro di tutti gli organi nobili come cuore, polmoni, fegato e reni.
E’ indispensabile non perdere tempo e sfruttare le ultime settimane prima dell’arrivo dell’estate, per eliminare drasticamente, una volta per tutte, questi depositi di grasso che, magari da anni, costituiscono anche motivo di disagio psicologico e di mancata accettazione di sé, oltre che danno per l’immagine e il benessere fisico. L’intralipoterapia con Aqualyx rappresenta la più innovativa, rapida ed efficace tecnica in grado di eliminare stabilmente gli accumuli di grasso senza i rischi e le possibili complicanze di una liposcultura.
Si tratta di una liposcultura chimica e non chirurgica in grado di agire sul numero degli adipociti (cellule del tessuto grasso) e non sul loro volume, così da essere a tutti gli effetti un trattamento definitivo. Le cellule adipose, infatti, hanno la prerogativa di poter diminuire o aumentare di dimensione, ma non hanno proprietà rigenerativa (ossia non sono in grado di ricostituirsi), pertanto una volta eliminate, non possono riformarsi. Esiste un vero e proprio protocollo razionale in ambito scientifico per l’utilizzo di questa soluzione lipolitica finalizzato alla riduzione, mediante adipocitolisi, (scioglimento delle cellule di tessuto grasso) dello spessore del pannicolo adiposo in aree corporee ben definite (glutei, fianchi, addome, polpacci, sottomento, braccia, caviglie, ginecomastia).
Le sedute di terapia, totalmente indolori, non richiedono anestesia e si eseguono ambulatorialmente, in genere con cadenza quindicinale, solo per mano di un medico esperto nella procedura, e consentono la ripresa immediata delle attività abituali del paziente (sociali, relazionali, lavorative, sportive). I risultati, apprezzabili già nell’arco delle prime settimane, diventano sempre più evidenti con le sedute successive.
Dott.ssa Elena Guarneri – Medicina rigenerativa
Immagine copertina di Craig Adderley https://www.pexels.com/it-it/foto/donna-in-abito-bianco-nella-vasca-da-bagno-2306203/