Con un solstizio bollente è infine arrivata l’estate, da molti attesa e da alcuni detestata: Il Font vi propone lo scaffale di luglio 2019 con la speranza che tra fresche mura o sotto le chiome di alberi decennali, sotto un ombrellone o sulle rive di un lago la lettura sia per voi gradevole compagnia e antidoto contro l’oppressione della calura.
Luca Guardabascio, L’amico speciale, Newton Compton Editori
Due ragazzi, Saro e Carmelo, cementano la loro amicizia in una terra che sembra voler affossare i buoni sentimenti: in una sola notte, nei quartieri di Palermo, scopriranno un mondo tanto difficile quanto stupefacente, da cui non usciranno indenni. Un romanzo di formazione dal taglio originale, in cui la crescita verso l’età adulta è concentrata in una sola notte.
Andrea Tagliapietra, Filosofia dei cartoni animati, Bollati Boringhieri
Una passione comune a tutti i bambini sono i cartoni animati, che spesso coinvolgono anche genitori e nonni con la loro piacevolezza. L’autore indaga la loro essenza con l’occhio del filosofo, attento alle sfumature antropologiche e sociologiche, con l’obiettivo di scoprire cosa c’è al di là di un pirotecnico mondo animato.
Alberto Milazzo, La morale del centrino, SEM
Ancora la Sicilia a fare da sfondo, in un romanzo costruito su una figura femminile, Manon, una madre impegnata nella “lotta” quotidiana coi suoi figli, che sembrano voler distruggere tutte le certezze del suo mondo immobile. Tra epici ed ironici scontri si snoda un confronto intergenerazionale che ci ricorda come tutte le famiglie si assomiglino molto.
Stefano Ardito, Guida curiosa delle Dolomiti, Newton Compton Editori
Per chi ama la montagna, per chi ha scelto o sceglierà una vacanza sulle Dolomiti, una guida particolare, che oltre a esplorare i luoghi da visitare, racconta come la storia, la leggenda, la biografia dei personaggi che qui sono nati e/o vissuti rendano queste montagne degne di far parte del Patrimonio dell’Umanità.
Carlo Magris, Tempo curvo a Krems, Garzanti
Grande scrittore contemporaneo, L’autore racconta la vita di cinque personaggi in cinque diversi racconti, legati dal filo temporale dello scorrere dei giorni e degli anni. Tutti e cinque devono fare i conti con l’invecchiamento, che sgualcisce ogni cosa, l’anima degli uomini come le pagine dei libri.
Roberto Baldini, La guida definitiva per trovare il tuo uomo dei sogni, Delos Digital
Esiste forse donna al mondo che non conosca a menadito le qualità che un uomo dovrebbe possedere? L’autore ne elenca una serie consistente, sottolineando come purtroppo esse siano sparse a caso, mai raccolte in un solo individuo. Un uomo che racconta in modo divertito e divertente le tipologie maschili.
Maurizio De Giovanni, Il pianto dell’alba, Einaudi
Il commissario Ricciardi è giunto alla fine del suo percorso, come afferma l’autore stesso. Nella Napoli degli anni Trenta dovrà ancora risolvere il mistero di un omicidio che coinvolge gli affetti a lui vicini. Un’ultima inchiesta per poter capire quali dadi il Destino ha lanciato per lui.
Gianni Farinetti, La bella sconosciuta, Marsilio
L’Alta Langa con i suoi strabilianti personaggi è ancora protagonista dell’ultimo romanzo dell’autore che ci ha regalato indimenticabili raffigurazioni di questa parte del Piemonte. Tutto ruota attorno ad una sconosciuta ospite di Sebastiano Guarienti, che i lettori ben conoscono, e ad una disgrazia che potrebbe rivelarsi in realtà un omicidio, su cui punta tutta la sua attenzione il maresciallo Buonanno.
Massimo Recalcati, Mantieni il bacio, Feltrinelli
Lo psicanalista Recalcati, mattatore della trasmissione televisiva ” Lessico amoroso”, si vede ancora una volta impegnato a trattare il difficile tema dell’amore, con le sue infinite sfumature. Se tutto comincia con un bacio, come poter mantenere questo contatto per sempre? E che senso ha pretendere il per sempre? L’amore deve durare o bruciare? A queste e ad altre domande l’autore prova a dare una risposta.
Mauro Covacich, Di chi è questo cuore, La nave di Teseo
L’autore attraversa realmente e metaforicamente esistenze solitarie, cuori che vivono ripiegati su se stessi, vicende di cronaca di un’agghiacciante solitudine. Nelle sue pagine una città, Roma, che appare come un grande acquario nel quale una miriade di pesci si muove senza incrociare la vita propria con l’altrui.