ECOdolomites: arriva per il decimo anno consecutivo l’evento dedicato alla mobilità sostenibile, in programma dal 5 al 7 settembre. La Val Gardena, con il suo meraviglioso paesaggio montano, e le Dolomiti, Patrimonio mondiale naturale dell’Unesco, sono indubbiamente uno degli spettacoli più ammirati del mondo. Sono infatti dotate di rara eleganza, autenticità, unicità geologica e morfologica. Appare chiaro come sia possibile godere di questi panorami fuori dal comune senza creare inquinamento.
Dolomiti: ecco la Val Gardena
La Val Gardena (Gherdëina in lingua ladina, Gröden o Grödnertal in tedesco) ha una prevalente identità ladina: è appunto considerata parte integrante della Ladinia. La valle è formata principalmente da tre centri abitati: Ortisei, Santa Cristina Valgardena, Selva di Val Gardena. Sono considerati parte della valle anche altri due comuni e alcune frazioni di Castelrotto, bagnate dal rio Gardena.
Val Gardena: mezzi di trasporto
Nel 2004 è stato aperto un trenino funicolare sotterraneo, che collega Ruacia e la cabinovia di Col Raiser: il Gardena Ronda Express.
Dal 2013 a questa parte è stata introdotta la tassa di soggiorno. Contemporaneamente, per i turisti in val Gardena è stata introdotta la “Val Gardena Mobil Card”, che è una tessera fornita gratuitamente dalle strutture membro dell’azienda di soggiorno ricettive, dove soggiornano gli ospiti. Essa consente al portatore di utilizzare tutti i mezzi di trasporto pubblici, in tutto l’Alto Adige. La validità è di una settimana dal primo utilizzo e include un numero illimitato di usi.
Per la mobilità con Auto elettrica sono state introdotte colonnine per la ricarica gratuita o in parte a pagamento, per garantire la funzionalità completa degli automezzi. La postazione si trova sulla strada principale.
Dolomiti: arriva ECOdolomites
Sono prossime iniziative che mirano a preservare questo impareggiabile patrimonio. Una delle più importanti e significative è senza dubbio ECOdolomites. I partecipanti potranno condividere un programma “verde” che inizierà giovedì 5 settembre: sono previsti incontri dedicati alla stampa, durante i quali gli organizzatori esploreranno 7 passi con silenziosi veicoli elettrici. Si parte dalla Val Gardena, per poi proseguire verso il Passo Sella, Passo Falzarego, Passo Tre Croci, Passo del Zovo, Passo Monte Croce, Passo Furcia e Passo Gardena. Ma c’è di più: all’evento potranno partecipare tutti i membri ECOmove interessati.
ECOdolomites: il programma del 6 settembre
Non finisce qui. Venerdì 6 settembre si svolgerà un Knowledge e-Tour, dalla Val Gardena alla Val Pusteria. È previsto che si visitino anche il castello MMM di Brunico e l’azienda GKN Driveline.
ECOdolomites Trophy, poi, è in programma per sabato 7: i partecipanti saranno immersi nel cuore del patrimonio mondiale dell’Unesco per testare i loro veicoli elettrici a quattro, tre e due ruote.
ECOdolomites: la grande sfida dei veicoli elettrici
La grande sfida consisterà nel percorrere circa 220 chilometri e 9 passi, spendendo la minor energia possibile e identificando e fotografando il maggior numero di stazioni di ricarica.
Sostanzialmente si tratta di una caccia al tesoro: in essa bisognerà ritrovare il maggior numero di colonnine di ricarica lungo il percorso, per aumentare i propri punti.
Le iscrizioni resteranno aperte fino al massimo di 80 veicoli partecipanti. Per registrarsi alla Trophy CAP è sufficiente andare sul sito, accedere alla pagina iscrizioni, compilare il modulo e associarsi, con un contributo annuale di 20 euro, all’associazione organizzativa ECOmove.
Dolomiti: che cos’è ECOmove
ECOmove mira a fare dell’Alto Adige, e in particolare della regione dolomitica, un territorio modello per la mobilità sostenibile. Si vuol dimostrare, attraverso gli eventi, che è possibile ridurre l’inquinamento del traffico stradale e ottenere un’aria più pulita nei centri locali delle valli, riducendo il rumore sui passi.