Agosto, tempo di grigliate all’aria aperta. Quel che si mette sul barbecue può essere molto appetitoso. Sarà salutare la classica braciola?
ManoMano.it, e-commerce di fai da te e giardinaggio, al fine di renderci informati in argomento ha interpellato il professor Giorgio Calabrese, medico nutrizionista specializzato in Scienze dell’alimentazione. Questi ha formulato alcuni consigli, utili per grigliare outdoor nel miglior modo possibile. Ecco, dunque, le regole d’oro per una grigliata sana ed equilibrata.
- Agosto, tempo di grigliate: la scelta del barbecue – Il barbecue rappresenta un modo semplice, sano e gustoso di cuocere gli alimenti. Ma c’è di più. Esso “aiuta anche a prevenire le malattie cardiovascolari e contribuisce alla lotta contro l’aumento di peso. Sul barbecue, infatti, i grassi si sciolgono lentamente e vengono poi raccolti ed eliminati”, come afferma appunto Giorgio Calabrese. Anche secondo l’Associazione per la lotta alla trombosi, “il barbecue limita la
quantità di lipidi consumati […] e scioglie una certa quantità di grassi nascosti presenti negli alimenti”. Ma quale barbecue bisogna perferire? Secondo il nutrizionista, “nei modelli a gas la cottura è salutare al 100%, perché il gas è inodore e non altera il sapore dei cibi. Anche le emissioni di ossido di carbonio non sono un problema: un barbecue a gas ne emette 2000 volte meno di una sigaretta. E non fa fumo”. Ecco i vari barbecue in commercio, da scegliere a seconda delle esigenze.
- Barbecue a gas: può prevedere l’utilizzo di una bombola, oppure essere attaccato al rubinetto centrale del gas metano. La cottura dei cibi viene arricchita dai liquidi di cottura, che cadendo sulla fiamma evaporano e li aromatizzano.
- Barbecue a carbonella o legna: è il barbecue tradizionale; la legna o il carbone danno agli alimenti un sapore inconfondibile, tanto che il tipo di combustibile che si vuole utilizzare può influire sul gusto delle pietanze. Uno degli svantaggi sta nel dover accendere il barbecue molto tempo prima e attendere che la griglia sia ben calda prima di mettere gli alimenti.
- Barbecue elettrico: è il più semplice da utilizzare. È sufficiente attaccarlo alla corrente e attendere la giusta temperatura; non fa fumo, quindi si può anche utilizzare in casa, ma i cibi cotti prendono molto meno sapore rispetto a quelli ottenuti con gli altri tipi di barbecue. Tutte le opzioni sono disponibili su Manomano.it.
- Agosto, tempo di grigliate: la pulizia del barbecue – Prima di iniziare a mettere sulla griglia gli alimenti, è fondamentale assicurarsi che questa sia pulita, in modo da evitare che residui precedenti si carbonizzino durante il nuovo uso dello strumento. L’ideale è pulire il barbecue “una volta terminata la cottura, quando è ancora caldo, per evitare che si formino incrostazioni, ed è sufficiente bagnare la superficie con dell’acqua calda, aggiungere il detergente usando saponi specifici e poi strofinare il tutto con una spazzola con setole di metallo”, sempre secondo i consigli di Giorgio Calabrese.
- Agosto, tempo di grigliate: la scelta degli alimenti – Carne e verdura sono due tipologie di
cibi molto adatti alla cottura su griglia, ma alcuni ortaggi o tipi di carne possono portare più vantaggi rispetto ad altri. Le verdure alla griglia, per esempio, sono più ricche di antiossidanti rispetto a quelle crude, perché “la cottura alla griglia può potenziare i benefici di alcuni ortaggi e in alcune verdure cambia e migliora l’attività antiossidante. Tra queste ultime spiccano le zucchine, le melanzane, i peperoni, le patate, la zucca, gli asparagi, i pomodori, ma ce ne sono molte altre”. Per quanto riguarda la scelta della carne, poi, si consiglia di preferire “soltanto carni magre ed evitare quelle ad alto contenuto di grassi, come per esempio le salsicce”.
- Agosto, tempo di grigliate: la preparazione degli alimenti – Prima di entrare nel vivo della grigliata e dedicarsi alla cottura del cibo, si consiglia di preparare gli alimenti “rimuovendo tutto il grasso in eccesso e mantenendoli fuori dal frigorifero per qualche minuto, a temperatura ambiente”. Un altro accorgimento permetterà di ottenere una cottura quanto più salutare possibile.
Ecco il consiglio dell’esperto: “se avete un forno a microonde, utilizzatelo per cuocere parzialmente la carne prima di posizionarla sulla griglia. In questo modo potrete eliminare i succhi prodotti, evitando fumo ed eventuali fiammate e, allo stesso tempo, ridurre i tempi di cottura”. Nel posizionamento della griglia, è importante che la stessa non si trovi a diretto contatto con il fuoco, ma almeno a 10-15 centimetri di distanza.
- Agosto, tempo di grigliate: la cottura degli alimenti – Negli ultimi tempi si è discusso molto riguardo la corretta cottura della carne, ma quello che è certo è che la cottura alla griglia è una tra le più salutari. È più leggera perché non prevede salse o condimenti aggiunti, garantisce un sapore più appetitoso agli alimenti e preserva meglio alcune proprietà nutritive. Al fine di garantire la degradazione e l’uccisione di batteri e larve di parassiti, è bene che la carne non sia né al sangue né troppo cotta: “la carne carbonizzata infatti contiene benzopirene e ammine eterocicliche, entrambi composti ritenuti cancerogeni”. Che fare, infine per ottenere una cottura ancora più sana? È possibile rimuovere dalla carne il grasso in eccesso e, quando è pronta, eliminare le parti più annerite.