Avena, una miniera d'oro in un chicco

Avena, una miniera d’oro in un chicco

Non è un caso che l’avena sia stata definita la regina dei cereali. E non stiamo parlando dei fiocchi d’avena, che peraltro sono un ottimo prodotto, ma dei chicchi di avena, che a nostro parere dovrebbero essere utilizzati maggiormente. E pensare che fino a poco tempo fa l’avena era considerata solamente un ottimo mangime per animali. Ed invece l’avena è un concentrato di proprietà benefiche.

Per chi è indicata l’avena?

Per tutti, con pochissime controindicazioni, che vedremo più avanti. Intanto, è il cereale con più alto contenuto di proteine, tanto che si potrebbe paragonare alla carne, alle uova, al latte. Ottimo alimento, quindi, per i vegetariani e per gli sportivi, che possono assumere proteine (incrementando la massa muscolare) senza mangiare troppa carne.

Molti cereali, come il riso, non sono l’alimento ottimale per i diabetici o per gli iperglicemici. Anche l’avena?

L’avena è indicatissima per i diabetici, poiché è ricco di zinco e inoltre possiede una fibra solubile in grado di ridurre l’assorbimento di zucchero nell’intestino, riducendone di conseguenza anche l’assorbimento nel sangue. Quindi, non solo è ben tollerata, ma anche indicata come stabilizzatore naturale degli zuccheri.

E per gli sportivi?

Per gli sportivi e per chi necessita di energia a lungo termine, l’avena è indicatissima, perché ha un altissimo contenuto di carboidrati a lenta digestione. Un’ottima riserva di carburante per affrontare sforzi prolungati senza soffrire di cali energetici e attacchi di fame, quindi indicata anche per chi segue una dieta.

Cereale… alto contenuto di carboidrati… Quindi, l’avena è proibita per i celiaci?

Al contrario. Se non è contaminata durante la lavorazione da contatti con altri cereali o farine, l’avena è di solito tollerata benissimo anche ai celiaci. Semmai, un minimo di attenzione dovrebbe averla chi è allergico al nickel.

Che altri apporti salutari si hanno consumando regolarmente semi di avena?

L’avena è il cereale con il più alto contenuto di vitamine del gruppo B, del gruppo A, del gruppo E e del gruppo D, di proteine e di acidi grassi essenziali (acido linoleico). Aggiungiamo anche che ha tantissime fibre, quindi è un toccasana per garantire una buona motilità intestinale e una buona digestione, e per controllare il livello del colesterolo cattivo. Per fare un quadro completo dei benefici derivanti da un regolare consumo di semi di avena, possiamo aggiungere che contiene dei composti fenolici azotati. Dietro questo nome così misterioso si nascondono dei potenti antinfiammatori che danno un’importante protezione contro alcuni tipi di tumore, come il tumore al seno.

Abbiamo parlato di pochissime controindicazioni. Per contro, chi dovrebbe quasi obbligatoriamente consumare i semi di avena?

Certamente i vegani e i vegetariani, perché l’avena li aiuta ad assumere certi aminoacidi che sono necessari per la formazione delle proteine. E poi le donne in menopausa e i bambini in crescita, visto il buon contenuto di calcio. Per non parlare di tutte quelle persone che hanno problemi alla tiroide o vogliono prevenire problemi legati all’ipotiroidismo, vista l’alto contenuto di iodio.

Dove si trovano in vendita i chicchi di avena? E come si consumano?

Si trovano in vendita un po’ dappertutto, nei supermercati e nei negozi specializzati in alimenti naturali. E si cuoce come un qualunque altro cereale.

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