Bacche di Goji: buone, ma attenzione a non esagerare
Le bacche di Goji sono tra i più potenti antiossidanti presenti in natura. E nella medicina orientale sono prescritte come rimedio infallibile e potente contro il diabete, l’ipertensione e per preservare la vista. In pratica una specie di elisir di lunga vita. Il loro consumo si sta diffondendo anche in Italia; ma il loro consumo deve essere fatto con la massima attenzione.
Cosa contengono le bacche di Goji?
Le bacche di Goji contengono veramente grandi quantità elementi essenziali per il nostro organismo. Vitamine, acidi grassi, betaina, peptidoglicani; e poi betacarotene, luteina, polisaccaridi, licopene, calcio, potassio, ferro, zinco, riboflavina e selenio. Oltre a carboidrati, fibre e proteine: tutti elementi molto importanti per il nostro organismo. Tra le proprietà delle Bacche di Goji sicuramente è molto importante il loro elevatissimo contenuto vitaminico, difatti contengono 3 volte Vitamina C più dell’ arancia, il più alto contenuto di Vitamina B tra la frutta e più Betacarotene delle carote.
No ai divani troppo comodi
Il mal di schiena può dipendere dai divani troppo comodi, morbidi, con tanti cuscini. Il toccasana…A che cosa fanno bene le bacche di Goji?
No ai divani troppo comodi
Gli antiossidanti aiutano a mantenerci giovani; inoltre sono in qualche modo degli antitumorali e aiutano indirettamente a prevenire malattie del sistema cardiocircolatorio. Inoltre aiutano a tenere sotto controllo il colesterolo, i trigliceridi e la pressione sanguigna. Senza contare i benefici su metabolismo, tono muscolare e resistenza fisica. Per questa ragione vengono consigliate soprattutto a chi pratica sport, anche perché sono un ottimo antinfiammatorio. Il mix vitaminico e minerale è un buon sistema di prevenzione di tutte le malattie da raffreddamento e agisce come ricostituente del sistema immunitario. Sembra inoltre che possano avere un’azione nel contrare il diabete perché rendono stabili i valori del glucosio nel sangue.
Alcuni sostengano che facciano dimagrire. Ma non è proprio così?
Non esistono prodotti che, assunti isolatamente, producano un effetto dimagrante. Nel caso delle bacche possiamo dire che avendo un basso indice glicemico, contribuiscono a mantenere più a lungo il senso di sazietà, allungando il periodo di tempo tra un pasto e l’altro. Ecco perché possono essere un aiuto sia per dimagrire che per mantenere il peso forma. Inoltre contengono antocianine che, almeno teoricamente contrastano l’ accumulo dei grassi, cromo e zinco poi attivano il metabolismo quindi fanno bruciare di più.
Le bacche di Goji non hanno nessuna controindicazione?
Molti pensano che, trattandosi di bacche e non di farmaci, non ci siano problemi di sovradosaggio o effetti collaterali seri. In realtà, quando si consumano bacche e semi si deve osservare molta attenzione. Attenzione che deve aumentare proprio con le bacche di Goji. Intanto, dovrebbero stare molto attenti coloro che già prendono farmaci per il trattamento del diabete o dell’ipertensione, perché le bacche potrebbero interferire in modo importante con le cure. La stessa attenzione, forse anche di più, dovrebbero prestarla chi consuma anticoagulanti, perché in questo caso gli effetti potrebbero essere molto gravi.
Per farla breve, dovrebbero evitare di assumere bacche di goji anche chi assume anche farmaci metabolizzati a livello epatico (potrebbero interferire con le cure in modo abbastanza deciso) e chi è allergico al polline (che potrebbe andare in crisi respiratoria e incorrere anche in altri problemi non meno gravi).
Quindi le bacche di Goji non devono essere prese a cuor leggero.
Assolutamente no. E anche chi non ha problemi come quelli appena illustrati, deve stare molto attento, perché potrebbe comunque incorrere in situazioni poco piacevoli: stipsi, o al contrario diarrea, difficoltà ad urinare, offuscamento della vista, tachicardia e altro. Da tenere presente che le bacche di Goji contengono selenio, che è un elemento essenziale per il nostro organismo, se assunto nella giusta quantità, ma che può dare problemi molto importanti; tanto per citarne uno, la diminuzione della fertilità nelle donne.
Qualche raccomandazione è d’obbligo
Poche, ma da seguire senza eccezioni: prima di iniziarne il consumo, consultare il medico curante per sapere se esistono incompatibilità con le cure già in corso o elementi che potrebbero far pensare a controindicazioni. E in ogni caso evitare di esagerare con il consumo. Pur definito sicuro dalla Commissione Europea, infatti, le bacche di Goji possono interferire con l’assunzione di farmaci anticoagulanti e antiipertensivi per cui, in questi casi, va prestata particolare cautela nell’uso.