Bulgur, che cos’è, perché fa bene, come cucinarlo
Il bulgur in Italia si trova solo in negozi specializzati, mentre è diffusissimo in altri paesi, come la Germania e i paesi del Nord Europa, dove si trova praticamente i tutti i supermercati.
Ma cosa è il bulgur?
Il bulgur altro non è che grano duro integrale, cotto a vapore, essiccato e poi spezzettato.
Albero di Natale: quello vero è la scelta più sostenibile
Con l’arrivo di dicembre, e l’avvicinarsi del Natale, si torna a parlare di alberi e a…E quali proprietà ha, il bulgur?
Albero di Natale: quello vero è la scelta più sostenibile
Essendo frumento integrale, ha molte fibre, quindi garantisce la salute dell’intestino preservandolo non solo dalla stitichezza, ma pure da gravi patologie. Salute garantita anche dall’alto contenuto di vitamine del gruppo B, di potassio e di fosforo.
Molte persone, però, non digeriscono facilmente alimenti integrali.
Non è il caso del bulgur, che contiene una porzione non digeribile davvero minima rispetto ad altri alimenti integrali. Anzi, è consigliabilissimo ai bambini; e pure alle donne in gravidanza, che traggono così tutti i vantaggi dati dalla vitamina B senza però mettere su peso rispetto ad altri carboidrati, visto che il bulgur ha un apporto calorico abbastanza modesto e pochi grassi. Per mantenere tutte queste proprietà benefiche, che potrebbero ridursi in misura notevole durante la bollitura, si consiglia di cucinarlo con la tecnica pilaf. In altre parole di cuocerlo come se si facesse un risotto. In questo modo tutto il patrimonio di ferro, fosforo, potassio e magnesio, rimane quasi intatto.
Per il resto, la preparazione è praticamente identica a quella di un cereale qualunque?
Grosso modo sì, avendo l’accortezza di tenerlo a bagno per una ventina di minuti. E poi di cuocerlo senza comunque mai esagerare con la quantità d’acqua. Tra l’altro è ottimo per preparare zuppe, insalate e minestre. E si può preparare anche a freddo (o quasi) aggiungendo il doppio di acqua bollente del volume del nostro bulgur, aspettare una ventina di minuti e poi farlo saltare in padella, con qualche spezia. Comunque, on line si trovano facilmente consigli di preparazione e molte ricette di piatti per lo più della cultura araba e turca. Ma chi vuole, può provare ad applicarsi in qualche italianissimo risotto: il risultato sarà ottimo e salutare. E anche la nostra bilancia apprezzerà.