Si è ufficialmente aperta la manifestazione “Le Marche in Tavola – Il territorio è protagonista”, dedicata alle eccellenze marchigiane. Si è svolto infatti pochi giorni fa il primo seminario previsto all’interno della manifestazione “Le Marche in Tavola”, che ha così ufficialmente preso avvio. Tema centrale dell’evento è stato “Il territorio marchigiano, l’accoglienza che crea benessere”: la Regione Marche si distingue infatti per la capacità di offrire un’accoglienza confortevole ed originale unita a bellezze artistiche, paesaggistiche ed a un patrimonio enogastronomico unico e di qualità.
Questa sintesi ideale va delineandosi come un vero e proprio “sistema ricettivo”, in grado di intercettare quella domanda di “turismo verde”, qualificato e sostenibile, che va affermandosi come trend in continua crescita e che trova appunto in questa regione una risposta di alto livello qualitativo. Ha aperto la manifestazione Filippo Bizzarri, Vice Presidente Pio Sodalizio dei Piceni, “Siamo lieti di dare il via a questa seconda edizione de Le Marche in Tavola, il cui obiettivo più importante è di continuare a fornire un approfondimento sulle eccellenze ed il territorio marchigiano, patrimoni da conoscere e far conoscere”.
“Questa manifestazione conferma ancora una volta quanto siano preziosi il nostro territorio e i prodotti che da esso scaturiscono.” – ha commentato Maura Malaspina, Assessore all’Agricoltura Regione Marche – “Un territorio che rappresenta uno dei nostri motori di sviluppo economico e sociale e che, anche grazie ad iniziative come quella di oggi, è in grado di essere per tutta la comunità regionale fonte di benessere. Da sempre la nostra regione punta sulla qualità dei suoi prodotti, consapevole che un buon prodotto può fare la differenza.” Dopo i saluti istituzionali, Carlo Hausmann, Direttore Generale ARM – Azienda Romana Mercati e membro Consulta Nazionale Agriturismo – ISMEA, ha offerto una panoramica sullo “stato dell’arte” del settore, puntando proprio l’attenzione sulla qualità dell’offerta per lo sviluppo dei sistemi turistici locali, che vede l’agriturismo attore vivace e proattivo.
Il giornalista Gianni Farneti ha quindi evidenziato gli aspetti di charme del turismo rurale che sa unire bellezze del territorio con cucina sana e di qualità. Alessandra Salfi, ricercatrice di SWG ha avvalorato i precedenti interventi, presentando i dati di una ricerca condotta proprio dal suo istituto di ricerca, in cui si evidenzia come agricoltura e turismo rappresentino una nuova opportunità di sviluppo, due settori su cui gli italiani (soprattutto giovani) stanno scommettendo, apportando idee e innovazione.
Dopo questa prima fase di contesto, si è voluto offrire un taglio più centrato sulle Marche, la cui ricettività agrituristica è stata mostrata attraverso un video e la testimonianza di alcuni imprenditori, coordinati da Leonardo Lopez di Regione Marche.
Al termine una degustazione di eccellenze enogastronomiche marchigiane ha deliziato i presenti.
Il programma degli eventi prosegue con altri due seminari, il 22 rivolto ad un approfondimento sugli alimenti che si prendono cura della nostra salute, ed il 29 totalmente incentrato sul paniere eno-gastronomico marchigiano.
Dal 28 al 31 di maggio, nel Chiostro del Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro, sarà inoltre allestita la manifestazione espositiva, dove troveranno spazio il meglio della produzione vitivinicola, i prodotti della filiera del biologico e della micro-filiera della tartuficoltura, i prodotti a marchio Qm (Qualità Garantita dalle Marche), l’olio mono-varietale, ed altre particolari eccellenze regionali.
La manifestazione, organizzata da Regione Marche in collaborazione con il Pio Sodalizio dei Piceni, la più antica istituzione marchigiana operante nella capitale, che ha messo nuovamente a disposizione come location il suggestivo ed imponente Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro, nell’omonima Piazza nel cuore di Roma, costituisce un’opportunità unica per conoscere più dettagliatamente le eccellenze marchigiane nel loro complesso, l’occasione per un viaggio tra cultura, arte e paesaggio.