L’asma dei fanciulli si cura bene ad alta quota, sul lago di Misurina, a 1700 metri di altitudine, a mezz’ora da Cortina d’Ampezzo, presso l’Istituto Pio XII, dove c’è l’unico centro di questo genere dedicato a loro: sono presenti medici, infermieri, fisioterapisti, psicologi, educatori. Per trovare giovamento è sufficiente un soggiorno di 10-15 giorni. Altro dato importante sono le radiazioni UVA che caratterizzano la zona: l’esposizione ad acari e pollini, nonché a sostanze inquinanti è ridotta. E’ nota l’azione negativa di queste sostanze su chi soffre d’asma: essa si riacutizza in presenza di sostanze diffuse dal traffico nelle metropoli. L’asma di difficile trattamento, altrimenti indicata come asma grave persistente, resiste ai grandi quantitativi di farmaci, per i quali non mancano gli effetti collaterali. Secondo gli esperti del centro, l’asma non viene controllata a causa della somministrazione di grandi quantità di farmaci inadatti. Questa patologia, in aumento tra i bambini, è il principale motivo di ricovero al pronto soccorso. Un bambino su dieci ne è affetto, mentre l’incidenza dell’asma grave persistente è pari al 5%.
A maggio mese dell’asma a Misurina
Dal 5 maggio, Giornata mondiale dell’asma, al 7 giugno gli esperti dell’istituto risponderanno per telefono alle famiglie desiderose di informazioni, in ispecie in merito all’asma bronchiale, che è quella con maggior incidenza. Il 7 giugno è previsto un Open day “Misuriniamoci” a conclusione delle attività: giovani con più di diciotto anni, che sono stati curati a Misurina in tenera età, saranno sottoposti a visita e spirometria. I pediatri saranno aggiornati grazie a un “Corso di aggiornamento sulle vie aeree, dalle narici agli alveoli”, che avrà luogo l’8 e il 9 maggio e al “Misurina Pediatrician Asthma Care Training 2015”, dal 14 al 16 maggio e dal 28 al 30 maggio.
Come unire l’utile al dilettevole…