Cranio e cuoio capelluto, il primo trapianto

Cranio e cuoio capelluto, il primo trapianto

Quel che avviene alla chioma può essere di più di un semplice parrucchino, molto, molto peggio di un trapianto di capelli. Una storia singolare quella che stiamo per scrivere, appartenente a un abitante del Texas. Sembra che la sorte e la medicina abbiano dato per lui il meglio e il peggio. Prima è stato colpito da un tumore raro, il leiomiosarcoma, che colpisce e fa proliferare le cellule muscolari lisce. Nel 1992 subisce un trapianto di rene e pancreas. Sottoposto a radioterapia per sconfiggere il suo raro tumore, riporta una ferita al capo che non guarisce in nessun modo, posto che colpisce cranio e cuoio capelluto. Jim Boysen, questo il nome del combattente, che ha 55 anni e per lavoro sviluppa software, doveva essere sottoposto a un trapianto parziale alla testa: il primo nel suo genere. Ha atteso 18 mesi.

 L’intervento a cranio e cuoio capelluto

Giunto i momento dell’intervento, è stato operato per un tempo pari a quindici ore da una decina di chirurghi e un totale di 40 operatori sanitari. L’operazione è stata attuata lo scorso 22 maggio: la notizia è stata diffusa da poco, dai medici del MD Anderson Cancer Center e del Methodist Hospital di Houston. L’uomo si dichiara molto grato a tutti i medici che hanno disseminato il suo corpo di trapianti. E’ felice di fare le cose e frequentare le persone che ama. Secondo le sue parole, ora ha più capelli di quelli che aveva a 21 anni.

 

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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