Perché costituisca una fonte di piacere, la sessualità deve essere consapevole.
L’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda) promuove una corretta informazione sul tema: per questa ragione è stato stampato un opuscolo che illustra i diversi contraccettivi. Gli ospedali con i Bollini rosa e le farmacie che aderiscono a Federfarma saranno dotati della guida, nel corso di questo mese.
Sessualità consapevole, contraccezione d’emergenza
Non mancano cenni relativi alla contraccezione d’emergenza: parliamo, per esempio, della pillola dei cinque giorni dopo, la cui molecola è l’ulipristal acetato. E’ disponibile in Italia da pochi mesi. “L’obbligo di ricetta rimane solo per le minorenni”, come afferma Nicoletta Orthmann, referente medico-scientifico di Onda.
Si è di recente pronunciata in argomento anche l’Agenzia Italiana del Farmaco, allineando l’Italia agli altri Paesi dell’Unione Europea.
La si utilizza “dopo un rapporto sessuale non adeguatamente protetto o in cui sia fallito o sia stato utilizzato in maniera non corretta il metodo contraccettivo; resta, comunque, imprescindibile il ruolo di una prevenzione contraccettiva stabile”.
L’Organizzazione mondiale della sanità la definisce inadatta a un uso regolare: “non deve dunque mai sostituire un metodo contraccettivo di routine”.
E’ possibile, se si è maggiorenni, acquistarla in farmacia senza ricetta.
Sessualità consapevole, quali sono i contraccettivi disponibili
Nella guida sono citate le soluzioni ormonali, che sono pillola e cerotto e i metodi di barriera, come il preservativo. Si delineano poi i metodi di auto-osservazione, una scelta naturale.
L’osservatorio ha creato l’opuscolo con il patrocinio della Società italiana della contraccezione (Sic), della Società medica italiana per la contraccezione (Smic) e di Federfarma.
Sessualità consapevole, componente del benessere
Il benessere psico-fisico fa perno sulla salute sessuale e riproduttiva. Nel corso dell’età fertile, la donna come un caleidoscopio esprime il massimo delle sue potenzialità. Agisce a tutto tondo, curando la realizzazione personale, professionale e dei rapporti affettivi.
In tutto ciò la contraccezione svolge un ruolo determinante: l’intimità di coppia si può vivere serenamente e in piena libertà. La fertilità può essere gestita in modo responsabile e consapevole e si evitano gravidanze indesiderate. E’ vitale, dunque, essere informate cottettamente, magari con una guida di facile consultazione.
Sessualità consapevole: contraccezione del prima, del durante e del dopo
Francesca Merzagora, presidente di Onda, afferma che “Oggi abbiamo a disposizione una vasta gamma di soluzioni anticoncezionali, un ventaglio di offerte che si basa su differenti meccanismi di azione: la contraccezione del ‘prima’ (metodi ormonali, metodi meccanici – come la spirale – e metodi naturali), del ‘durante’ (preservativo, diaframma e spermicidi) e del ‘dopo’ (contraccezione d’emergenza o di scorta)”.
Sessualità consapevole: è ancora un tabù?
Secondo Merzagora il sesso è “difficilmente affrontato nel contesto familiare, tra genitori e figli. A questo si sommano le scarse conoscenze che gli adulti hanno della materia”.
Sessualità consapevole: prevenire una gravidanza prima per non interromperla dopo
Si evita, con i contraccettivi, di “ricorrere a un’interruzione volontaria di gravidanza (Ivg)”.
Si tratta di un’esperienza dolorosa, ma non soltanto: “risulta un fallimento delle politiche di prevenzione e pianificazione della salute sessuale e riproduttiva”.