Intervenire chirurgicamente con il supporto di tecnologie a tre dimensioni: è possibile al nuovo ospedale di Biella, pienamente operativo dal mese di novembre. Sono presenti postazioni di telemedicina, che permettono di attuare dalla sala operatoria consulti in tempo reale con i più avanzati centri ospedalieri e di ricerca internazionale.
L’investimento complessivo è stato pari a 190 milioni circa. La struttura è dotata delle più moderne attrezzature tecnologiche. Ha contribuito la fondazione Cassa di risparmio di Biella, che ha acquistato attrezzature mediche d’avanguardia per oltre 20 milioni di euro.
Ospedale di biella, la parola ai finanziatori
Franco Ferraris, presidente della fondazione Cassa di risparmio di Biella, si è espresso in questo modo: “L’intervento della Fondazione ha consentito di velocizzare i tempi di acquisizione ed ottimizzare i relativi costi, procurando le migliori tecnologie al momento disponibili e significativi sconti, che hanno così permesso di acquisire strumentazioni aggiuntive a quelle indicate dall’Asl“. Le trattative dirette permesse alla fondazione, di carattere privato, hanno permesso risparmi fino al 40% rispetto al costo di gare pubbliche con il medesimo scopo.
Come è fatto il nuovo ospedale
Parliamo di un ospedale dotato di 309 camere di degenza a 1 o 2 letti (con 341 letti per degenza elettrici). All’interno ci sono dieci sale operatorie integrate digitalmente, una sala di ostetricia e tre sale di chirurgia ambulatoriale.
Funziona nella struttura un impianto di posta pneumatica: si estende per oltre 4 chilometri all’interno dell’ospedale e migliora i trasporti di materiali biologici.
Così conclude Franco Ferraris: “Si tratta di un esempio di collaborazione virtuosa tra ente pubblico e fondazione privata, il cui compito è quello di intervenire in via sussidiaria per dare risposte qualitativamente ed economicamente vantaggiose anche a bisogni pubblici primari, in questo caso quello relativo alla salute del territorio biellese. Va aggiunto tuttavia che ciò si è reso possibile anche grazie alla fantastica sinergia con le strutture e l’alta professionalità espresse dall’Asl di Biella”.