Il testosterone che non ti aspetti

Il testosterone che non ti aspetti

Il testosterone, che tutti conoscono come ormone della virilità, agisce anche contro l’ansia sociale. Se rifuggi il contatto umano e vorresti correre lontano mille miglia dagli sguardi degli altri, il testosterone è quel che fa per te: con le dovute cautele, naturalmente. Lo ha affermato l’équipe dei ricercatori specializzati in ambito comportamentale della olandese Radboud university di Nijmegen. Studi precedenti, posti in essere su individui sani, lo avevano reso noto: il testosterone rende più facile il contatto con i propri simili. C’è di più: analizzando soggetti con ansia sociale sono stati riscontrati livelli più bassi di testosterone. Con esso, viceversa, diminuiva anche la probabilità di avere un disturbo di evitamento.

Ecco dove è nata la scintilla: resisi conto di quanto detto, gli scienziati di Nijmegen hanno ritenuto opportuno approfondire e hanno redatto uno studio pubblicato on line, dal titolo ‘Psychoneuroendocrinology’. Per la prima volta, è stato acclarato che i soggetti con ansia sociale, per i quali i rapporti interpersonali sono un inferno, possono trovare giovamento da questo ormone.

Dorien Enter, prima autrice dell’articolo, ha dichiarato: “Il testosterone ha un effetto ‘soppressore’ per l’ansia, e facilita il contatto in contesti sociali. Volevamo vedere che effetto avrebbe avuto sulle persone con ansia sociale”.

Il testosterone che non ti aspetti, come si è svolta la ricerca

Nello studio del quale Enter si è occupata, sono state poste sotto analisi 19 donne con disturbo d’ansia sociale e 19 perfettamente sane, che facevano parte del gruppo di controllo. Il testosterone e il placebo venivano somministrati alle donne alternando l’uno all’altro, senza che nessuno, né i ricercatori, né i soggetti analizzati fossero a conoscenza della sostanza scelta per quel giorno. Posto che evitare il contatto visivo è un segno che indica che si soffre di ansia sociale, le donne sono state lasciate davanti al video di un computer. Sullo schermo comparivano facce arrabbiate, felici o neutre. Coloro che avevano assunto testosterone hanno evitato il contatto visivo meno spesso, come si evince dai controlli dello sguardo attuati.

Testosterone contro l’ansia sociale: fa bene?

Non farebbe bene somministrare testosterone contro l’ansia sociale. Secondo gli studiosi, infatti, “Non è sano assumerlo per lunghi periodi. Quello che vogliamo ora è approfondire se il testosterone possa essere utile come supporto. In sessioni terapeutiche in cui i pazienti cercano di superare la loro ansia attraverso l’esposizione a situazioni sociali che normalmente eviterebbero, riteniamo che una dose extra di testosterone potrebbe aiutarli ad attraversare questa soglia”.

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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