Il ragionamento del pappagallo
Attualità

Il ragionamento del pappagallo

28/08/2015
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“Ripetere a pappagallo” è un modo di dire che presuppone che il pappagallo non pensi, che riproduca semplicemente i suoni ascoltati dagli esseri umani, come i maschi degli altri uccelli riproducono canti sempre più complessi per dare luogo all’accoppiamento con le femmine della stessa specie. Non era di questo avviso Denis Guedj, autore del libro “Il teorema del pappagallo”.

Il pappagallo ragiona? Ecco uno studio recente

Secondo uno studio recente, che non si occupa della loquela del pappagallo, ma proprio del modo in cui prende decisioni, è affrettato considerare questa specie di uccelli incapace di usare il cervello: essi riescono a portare a termine ragionamenti. Se ne è occupata l’università di Vienna, che in uno studio, il cui resoconto è stato pubblicato dalla rivista PlosOne, ha posto sotto analisi il cacatua. L’Indonesia è la patria di questo pappagallo, curioso e dotato di capacità cognitive accentuate.

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Pappagallo: come si è svolta la ricerca

E’ stato utilizzato un touchscreen per fare diversi test con delle immagini su questi pappagalli. C’erano figure associate a un premio, che gli uccelli ottenevano subito dopo averle toccate, e immagini toccando le quali i pappagalli non ricevevano alcuna ricompensa. A ogni sessione dell’esperimento, l’immagine non collegata al cibo veniva cambiata con un’altra. Varie combinazioni sono state sottoposte agli uccelli, che via via che i test procedevano si trovavano davanti immagini già viste e immagini nuove.

Il pappagallo è capace di ragionare per esclusione

Con un processo di inferenza per esclusione, cioè ragionando ed escludendo le scelte non fruttuose, i pappagalli sono stati capaci di scegliere convenientemente. Secondo Mark O’Hara, ricercatore che ha organizzato l’esperimento, il modo in cui più della metà dei cacatua hanno scelto le immagini è la prova chiara del fatto che sono capaci di “inferire attraverso l’esclusione”. Le loro scelte sono state guidate anche da strategie alternative.

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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