Il 22 aprile è nata Rita Levi Montalcini, premio Nobel e donna eccezionale: questa data è stata scelta per svolgere la prima Giornata nazionale per la salute della donna. E’ stato il Consiglio dei Ministri, l’11 giugno, ad accogliere la proposta e la direttiva è stata emanata, al fine di istituire questo evento. La Gazzetta ufficiale pubblicava ieri il provvedimento. La Fondazione Atena Onlus e il Comitato Atena Donna avevano presentato la richiesta, attraverso il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin.
La ricerca e la prevenzione
L’intento è divulgare temi relativi alla ricerca nell’ambito proprio delle neuroscienze, ma anche prevenire, salvaguardando la salute della donna, dalla culla alla tomba. Si vuol affrontare il tema della salute in un’ottica di educazione permanente. Bisogna agire nel lungo periodo, al fine di muovere contro l’insorgenza di patologie specifiche e gravi.
Lo afferma Giulio Maira, professore di Neurochirurgia presso l’Humanitas di Milano e il Campus biomedico di Roma e presidente della Fondazione Atena onlus.
Gli adattamenti neurobiologici diversi che hanno riguardato i due sessi sono dovuti al fatto che, durante l’evoluzione, uomo e donna hanno avuto ruoli diversi. Studiare questi adattamenti significa definire terapie più appropriate ed efficaci nel trattamento di determinate patologie.
Volgere al femminile le problematiche
La Giornata nazionale per la salute della donna serve anche a questo: a volgere al femminile le problematiche legate a molte malattie.
Il Comitato Atena Donna
Il Comitato Atena Donna è nato nel 2013, per iniziativa della vice presidente di Atena Carla Vittoria Maira. Tra i suoi membri, ci sono donne di rilievo nel mondo dell’informazione tra le quali Livia Azzariti, Bianca Berlinguer, Maria Emilia Bonaccorso, Tonia Cartolano, Margherita De Bac, Carla Massi, Barbara Palombelli, Denise Pardo e Milly Carlucci. Un comitato d’onore è stato creato: ne fanno parte personaggi femminili che emergono nel loro ambito, come Maite Bulgari, Anna Fendi, Francesca Loschiavo, Paola Mainetti, Paola Santarelli, Luisa Todini, Grazia Volo.