Vita frenetica e necessità di vitamine

Vita frenetica e necessità di vitamine

La vita quotidiana si fa frenetica e l’autunno incombe, con il suo clima incerto. Il risultato? Siamo stanchi e privi di energie. La ragione potrebbe essere una carenza di vitamine.

Il dottor Walter Marrocco, presidente della Società italiana di medicina di prevenzione e degli stili di vita (SimpeSv), si è espresso in questo modo: “L’ipovitaminosi è l’insufficiente disponibilità per l’organismo di vitamine, che può presentarsi a tutte le età e le cause possono essere molteplici, come per esempio periodi di intenso stress professionale o scolastico, piuttosto che fasi della vita in cui è più difficile sentirsi in forma, ma anche una convalescenza dopo una malattia infettiva o una dieta povera di frutta e verdura possono essere elementi determinanti del manifestarsi del disturbo.”

Carenza di vitamine: sintomi sfumati

Sebbene i sintomi non siano spesso evidenti, bisogna essere in grado di accorgersi del fatto che qualcosa non va per il meglio, in modo da prendere contromisure opportune. Ingranaggi basilari per la vita, le vitamine facilitano la produzione di energia delle cellule, proteggono dagli agenti ossidanti che favoriscono l’invecchiamento, aiutano la trasmissione del sistema nervoso, hanno azioni positive sulla pelle e sugli occhi, aumentano le risposte di difesa in caso di infezioni. Aggiunge Walter Marrocco: “Le vitamine di regola vengono rese disponibili per l’organismo soprattutto attraverso i vegetali, la frutta e la carne. Per questo è sempre importante seguire i dettami della dieta mediterranea variata, ricordando di assumere almeno cinque porzioni tra frutta e verdura ogni giorno. In alcuni momenti l’alimentazione può non essere sufficiente a soddisfare le richieste dell’organismo, che tendono a crescere proprio quando il fabbisogno vitaminico aumenta, come ad esempio nei momenti di maggior impegno”.

Vitamine: dove trovarle

Farmaci di automedicazione o da banco, riconoscibili grazie al bollino rosso che sorride che troviamo sulla confezione, acquistabili senza ricetta medica, autorizzati dall’Autorità sanitaria, possono aiutare. Sull’argomento è disponibile il nuovo portale dell’automedicazione, www.semplicementesalute.it. Ma non bisogna dimenticare che gli alimenti sono le migliori fonti di vitamine. Quando ricorrere a un’integrazione? Buona norma è consultare il medico.

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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