Art & Show-Bologna: Pupi Avati, parenti, amici e altri estranei
Pupi Avati, parenti, amici e altri estranei: è questo il titolo della mostra che fino al 14 agosto è a Bologna, nella Sala Ercole di Palazzo d’Accursio. Proprio in Piazza Maggiore 6. Si tratta di una mostra definita tra film, fotografie, sogni e realtà, ed è dedicata ai due grandi Avati del Cinema italiano, Pupi, il regista, e suo fratello Antonio, produttore. Insieme una factory unica nel panorama cinematografico italiano.
L’esposizione degli scatti non procede crono-logicamente, dal primo all’ultimo film. “Pupi Avati. Parenti, amici e altri estranei” è un titolo che rimanda al primo capitolo di questo percorso visivo. Si tratta di un viaggio che punta a isolare alcune tematiche, alcuni punti fermi ricorrenti nella filmografia avatiana.
Nella mostra ” Pupi Avati, parenti, amici e altri estranei “, non si troveranno le solite immagini di tanti film. Non si vedranno diversi fra i tantissimi attori lanciati o reinventati dagli Avati. In alcuni casi, piuttosto, si scorgeranno i volti di anonime comparse perché quell’immagine e solo quella era funzionale. Ci saranno però anche fotografie tratte dall’album di famiglia. Immagini di parenti, amici e altri estranei che sembrano tratte da un film di Pupi Avati. O forse sono i film di Pupi Avati che prendono vita e forma proprio da quelle fotografie.
La mostra sarà aperta fino al 14 agosto.
Orario: martedì ore 9.00-22.30; mercoledì-venerdì ore 9.00-18.30; sabato e domenica ore 10.00-18.30. Chiuso il lunedì.
Ingresso: gratuito