13 novembre, Giornata mondiale della gentilezza.
E’ indiscutibile, spesso ci irritiamo a fronte di tutte queste “giornate di…”, che vanno dalla celebrazione del regalo perfetto alla commiserazione per l’ornitorinco depresso.
Ce n’è per tutti i gusti, basta scegliere quella che più si adatta al nostro umore del momento.
Questa, però, è un po’ diversa, si pone un obiettivo davvero importante, quello di indurci a fermarci e riflettere su cosa possa significare, nella nostra vita, un gesto di pura gentilezza.
Era il 1997 quando veniva celebrata per la prima volta, dal 2000 ricorre sistematicamente anche in Italia, ma non avendo uno sfondo commerciale, non aumentando la vendita di fiori o cioccolatini, viene pressoché ignorata.
Eppure sarebbe così facile, ma anche così utile a noi stessi, essere gentili!
Certo un giorno non basta, un saluto affettuoso e sorridente a fronte di 364 pseudo grugniti mattutini non può cambiare la nostra vita in meglio, ma da qualche parte bisogna pur cominciare.

Lo si può fare leggendo “ La forza della gentilezza”, un trattato su questa caratteristica purtroppo in disuso di Piero Ferrucci, psicoterapeuta e filosofo appartenente alla Scuola di Psicosintesi.
Partendo dal presupposto che “pensare e agire con il cuore fa bene al corpo e allo spirito”, come si legge in copertina come sottotitolo, l’autore, basandosi su ricerche scientifiche e ricorrendo spesso alla sua esperienza di psicoterapeuta, ribadisce come la gentilezza non sia soltanto piacevole ed utile, ma addirittura conveniente.
E’ un investimento emotivo che noi facciamo fine a se stesso, senza tornaconto, grazie al quale però acquistiamo dei valori aggiunti, diamo un senso alla nostra esistenza, mettiamo in luce risorse che sono in noi ma che non riescono più ad emergere a causa di quello che Ferrucci definisce il raffreddamento sociale.
La gentilezza verso il mondo che ci circonda, non solo verso le persone, rappresenta l’essenza del meglio che alberga dentro di noi e che ci permette di sopravvivere come individui e come specie.
Attraverso azioni sincere, pazienti e umili possiamo arrivare alla gioia, l’ultimo stadio di questo percorso interiore: noi siamo stati creati con questa predisposizione, a suo giudizio, e lo dimostra il fatto che stiamo meglio con noi stessi quando abbandoniamo rancori, ostilità e prepotenze.

Non c’è un modello standardizzato di gentilezza, ognuno può e deve esserlo a modo suo, nei limiti delle sue possibilità, superando il pessimismo e lo sconforto che albergano in noi a causa della evoluzione negativa del nostro presente.
Lo scopo dell’autore è quello di darci una chiave di lettura del nostro comportamento e un “manuale di vita quotidiana”, un insieme di indicazioni da lui elaborate soprattutto grazie al suo lavoro per uscire dal circolo vizioso che genera in noi solo infelicità.
Dobbiamo imparare prima di tutto ad essere gentili con noi stessi, poi riusciremo ad esserlo con gli altri, nei cui confronti abbiamo l’obbligo dell’onestà, ma non certo quello della scortesia.
Essere gentili non significa essere ipocriti, bensì essere capaci di non ferire l’altro, di rivolgere a tutti un sorriso e un saluto sincero, di lasciare che la rabbia scivoli via dal nostro cuore, di rispettare ogni creatura vivente e concedere a tutti lo spazio per essere ciò che sono e ciò che vogliono essere.

E’ un cammino impervio, in cui le pagine di Piero Ferrucci ci possono accompagnare passo passo e sostenere nei momenti in cui ci sembra di combattere contro i mulini a vento, cozzando contro ironia ed ostilità nei confronti della nostra scelta.
Ma è una strada da percorrere con consapevolezza, per dare un nuovo senso alla nostra esistenza e non scordare da nessuna parte la nostra anima, che secondo l’autore è la parte migliore di noi.
Possiamo cominciare da questo 13 novembre che sta volgendo al termine e continuare ogni giorno, con poco sforzo, tra un sorriso e un buongiorno che ci faranno capire che il vero tornaconto della gentilezza sta proprio nell’essere gentili.
Titolo: La forza della gentilezza
Autore: Piero Ferrucci
Editore: Oscar Mondadori
Pagine: 226
Prezzo: 10,00 euro