Larissa Iapichino: l'astro nascente del salto in lungo

Larissa Iapichino: l’astro nascente del salto in lungo

Larissa Iapichino fa volare l’Italia, portandosi a casa la partecipazione alle prossime Olimpiadi.

18 anni, grande talento dell’atletica leggera, la figlia della lunghista Fiona May e dell’astista Gianni Iapichino, ha seguito le orme della madre e l’ha raggiunta: lo scorso 20 febbraio, durante i Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona ha stabilito la misura di 6.91 m.

Eguagliando il record italiano indoor di sua madre Fiona, stabilito nel 1998.

La misura è anche record mondiale under 20, che resisteva dal 1983 a opera di Heike Drechsler, una delle principali avversarie di Fiona May nel salto in lungo.

Con questo nuovo record prosegue la crescita della giovane atleta azzurra, anche in vista delle Olimpiadi di Tokyo.

La misura infatti è valsa la qualifica ai giochi che cominceranno a luglio, dove Larissa sfiderà le migliori della disciplina.

Si è fatta lago tra i campioni, ma ad attenderla ci sono sfide ben più grandi e non solo sportive.

Chi è Larissa Iapichino

La giovanissima età non sembra ostacolare la voglia di fare sempre meglio e di dare sempre il massimo della talentuosa Larissa Iapichino.

Nata a Borgo San Lorenzo, in Toscana, il 18 luglio del 2002, è figlia d’arte: la madre Fiona May è un ex lunghista due volte campionessa, e il padre Gianni Iapichino è un ex primatista dell’asta.

Dai genitori ha sicuramente ereditato il talento e i successi nell’atletica leggera.

Infatti, Larissa vanta diversi record.

Il primo, importante è quello del 22 giugno del 2019: durante la gara dei Tricolori Allievi ad Agropoli ottiene il record italiano under 20 con un salto di 6,64 metri.

Un risultato che le porta anche tantissimo successo.

Neanche un mese dopo, 21 luglio 2019 sale il gradino più alto del podio, conquistando l’oro agli Europei Under 20 di Boras, in Svezia, con il suo salto di 6,58 m.

Nel febbraio 2021, poi, compie l’impresa ai Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona, eguagliando sia il record mondiale under 20 con la misura di 6,91 m sia il record italiano detenuto proprio dalla madre.

Con questo risultato si è guadagnata un pass per le prossime Olimpiadi di Tokyo.

Oltre allo sport, è anche una studentessa modello.

Frequenta l’ultimo anno di liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze e poi si iscriverà alla facoltà di Giurisprudenza.

Inoltre, è un’amante della moda fin da piccolissima, da quando seguiva sua mamma alle sfilate.

Ha debuttato in questo settore nella campagna spring 2021 di REDValentino.

Larissa è stata scelta come protagonista del nuovo capitolo di Inspired by, il progetto dedicato a giovani donne che incarnano in pieno la filosofia del brand grazie alle loro passioni e ispirazioni.

La sua passione per lo sport

L’amore per l’atletica è sbocciato in occasione di un meeting internazionale a Montecarlo 6 anni fa circa, quando ha accompagnato sua madre tra il pubblico.

“L’atletica”, dice Larissa. “L’avevo sempre respirata, praticavo, ai tempi, da qualche anno ginnastica artistica. È stata una folgorazione e da allora non ne posso più fare a meno”.

Per la giovane campionessa l’atletica è una passione e una scelta.

Riesce a combaciare vita privata, studi e campionati con tanta determinazione e sempre con il sorriso sulle labbra.

“Amo guardare avanti e il mio motto infatti è che il meglio deve ancora venire”, dice Larissa.

Tra tanti allenamenti e la buona cucina del papà

Giovane promessa dell’atletica, in fatto di dieta e alimentazione si affida alla buona cucina del padre.

Non seguo una dieta”, dice Larissa. “A casa il babbo prepara sempre cose molto variegate, in generale mangio carboidrati a pranzo e proteine a cena.

Non sono seguita neanche da una nutrizionista.

Devo solo stare attenta a idratarmi di più perché non ho l’abitudine di bere molto acqua anche fuori dai pasti, cosa invece molto importante”.

Larissa Iapichino: l'astro nascente del salto in lungoGli allenamenti sono tanti e intensi, ma Larissa riesce a coniugare alla perfezione sport e studio in vista della maturità.

“A livello di allenamento per ora”, dice l’atleta”. “Faccio 5 sessioni 5 volte la settimana alternando forza, tecnica e velocità, circa due ore e mezzo al giorno nel primo pomeriggio dopo la scuola.

Poi vedremo se inserire un sesto allenamento una volta conseguita la maturità in vista della preparazione olimpica”.

Larissa è seguita da una posturologa oltre che dal suo coach.

“Ha un metodo tutto suo GYMpx, grazie al quale cerchiamo di correggere alcune cose che mi porto dietro da cadute e strascichi di quando praticavo ginnastica artistica.

È importante anche la costanza nella fisioterapia e i massaggi di scarico dagli allenamenti”, dice Larissa.

Larissa Iapichino e il mantra NO STRESS

Al momento non ha nessun mental coach, a seguirla ci sono i suoi genitori che l’aiutano con la loro esperienza.

“Quando ho bisogno di un consiglio o vedono che è un momento particolare mi raccontano come loro riuscivano a trovare focus e grinta.

Per quanto riguarda lo stress, pratico l’atletica divertendomi, quando non sarà più così forse dovrò appendere le scarpe al chiodo.

Le gare sono il momento in cui mi esalto, adoro gareggiare.

Quindi no stress, solo voglia di fare bene e adrenalina da pedana, mi carico quando ho il pubblico che mi sostiene”, dice Larissa.

Il salto in lungo è una questione di agilità, del giusto connubio tra potenza esplosiva, velocità e tecnica.

Ma ci vuole anche concentrazione sull’obiettivo.

“Quando vado in pedana ogni tanto penso a qualcosa che mi fa arrabbiare tantissimo e poi parto.

Altre volte svuoto completamente la testa, fisso la sabbia e mi concentro sul volo in aria, sul sentire tutte le sensazioni del mio corpo quando si stacca da terra”, dice Larissa.

Gli obiettivi futuri

“I miei obiettivi futuri sono: conseguire la maturità con un buon voto e partecipare a questa Olimpiade impegnandomi al massimo, migliorandomi sempre.

E soprattutto, arrivare a Nairobi, dove ci saranno i mondiali U20 ancora ben in forma, perché questo è il mio target sportivo di quest’anno.

Poi mi iscriverò a Giurisprudenza, perché uno dei miei sogni è quello di proseguire con la carriera in magistratura dopo quella sportiva, percorso difficile, ma sono determinata.

Inoltre, nello sport c’è un sogno ben preciso che non dico per scaramanzia”, dice Larissa.

In vista delle Olimpiadi

Larissa Iapichino: l'astro nascente del salto in lungoLarissa non fa previsioni, preferisce godersi il viaggio e il momento, cercando di dare il meglio.

Sono di certo un po’ emozionata e forse lo sarò ancora di più una volta in pedana.

Spero di poter tenere alta la bandiera della mia nazione e battere i miei record, scenderò in pedana per dare il meglio di me stessa e vedremo quali saranno i risultati.

Le Olimpiadi fino a poco tempo fa per me erano solo un sogno adesso una bellissima realtà.

Non vedo l’ora di fare questa esperienza con lo spirito sportivo per eccellenza, cercherò di divertirmi saltando”, conclude Larissa Iapichino.

About Emma Rota

Laureanda in Scienze della Comunicazione, da sempre curiosa e affamata di nuove esperienze. Viaggia ogni qual volta le sia possibile, legge, si documenta, osserva quanto la circonda arricchendo così il suo bagaglio personale di conoscenze. Grande appassionata di moda e di tutto ciò che riguarda il settore. Cresciuta in mezzo alla natura, è un’autentica amante degli animali, attenta e rispettosa nei confronti dell’ambiente.

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