Epide-miopia, è questo il neologismo creato dagli addetti ai lavori per descrivere l’incremento della miopia tra bambini e ragazzi.
Un difetto della vista che insorge, nella maggioranza dei casi, in età scolare.
Secondo i dati evidenziati dalla Società Italiana di Pediatria, entro il 2050 si prevede che oltre il 50% della popolazione mondiale sarà miope.
In Italia la miopia colpisce 15 milioni di adulti e circa un milione e mezzo tra bambini e adolescenti, in particolare tra gli 8 e i 13 anni, fascia di età in cui il tasso annuale di crescita è più rapido.
La ragione principale è da riscontrare nell’utilizzo sempre più significativo di tablet e smartphone.
I ragazzi, oggi, trascorrono infatti, molto del loro tempo di fronte a dispositivi digitali diminuendo così le ore all’aria aperta che, secondo gli studi degli ultimi anni, possono concorrere a ridurre l’insorgenza della miopia.
Gli studi sulla miopia nei bambini
Uno studio condotto dall’Università di Sun Yat-sen di Guangzhou, in Cina, dove la miopia è molto diffusa per motivi genetici, rivela che svolgere quotidianamente attività scolastiche all’aria aperta per tre anni abbia portato a una diminuzione del tasso di miopia nei ragazzi coinvolti.
La ricerca è stata condotta su circa 2000 studenti delle scuole primarie divisi in due gruppi. Uno di questi ha svolto ogni giorno attività all’aria aperta per 40 minuti mentre l’altro ha continuato con le proprie attività al chiuso. Dopo tre anni l’incidenza della miopia è risultata del 30,4% nel primo gruppo e del 39,5% nel secondo.
Un’altra indagine pubblicata su Investigative Ophthalmology & Visual Science ed eseguita dalla Bristol’s School of Social and Community Medicine e dall’università di Cardiff ha dimostrato l’importanza delle attività all’aperto. I 7mila ragazzi e ragazze tra i 7 e i 15 anni, impegnati in attività all’aria aperta per tre ore in estate e un’ora in inverno, hanno mostrato una ridotta incidenza della miopia, indipendentemente dall’attività svolta.
Che giocare all’aria aperta favorisca molti aspetti dello sviluppo fisico e psicologico di bambini e ragazzi è cosa risaputa, ma che questo possa incidere anche sulla qualità della vista è un elemento significativo che sta emergendo in questi ultimi anni. Se da un lato è importante incoraggiare i bambini miopi a praticare attività all’aria aperta, dall’altro occorre tenere presente che gli occhi vanno protetti dai dannosi raggi UV e dalla luce solare intensa.
Secondo l’American Optometry Association, infatti, i bambini sono più esposti a danni oculari causati dai raggi UV rispetto agli adulti, perché le loro pupille sono più grandi e il cristallino più trasparente, consentendo a un maggior numero di raggi UV di raggiungere l’occhio. Pertanto, è importante proteggere i bambini dai danni oculari a lungo termine con soluzioni visive efficaci e affidabili.
Ragazzi e miopia: consigli utili da seguire
- Oltre a utilizzare le lenti giuste per garantire la protezione degli occhi dei bambini è bene cambiare le abitudini quotidiane dei nostri ragazzi alternando gli impegni scolastici con passeggiate all’aria aperta: bastano 40 minuti al giorno all’aperto per ridurre l’incidenza della miopia del 20%.
- Evitare esposizioni prolungate a videogame, smartphone, tablet, tv e computer: limitarle a massimo 2 ore al giorno complessivamente privilegiando le attività sportive.
- Consultare sempre l’oculista laddove si sente l’esigenza di approfondire alcune tematiche relative alla vista dei bambini: non improvvisare.
Le lenti da vista per le attività outdoor
Le lenti MiyoSmart con tecnologia D.I.M.S. di Hoya, sono disponibili in versione fotocromatica specifica per tutte le attività all’aria aperta, rappresentano la soluzione “tutto-in-uno”, ovvero utilizzabile sia in interni che anche per le attività outdoor, perché si scuriscono e schiariscono automaticamente in base all’intensità della luce.
“Specifiche per l’età pediatrica e sviluppate per rallentare la progressione della miopia nei bambini fornendo al contempo protezione dalla luce solare intensa, le lenti da vista fotocromatiche MiyoSmart Chameleon e, accanto a queste, le polarizzate MiyoSmart Sunbird offrono ai ragazzi la libertà di praticare in pieno comfort le attività che più amano sia in interni che in esterni, proteggendo la loro visione e continuando, sempre, il trattamento per la gestione della miopia grazie all’innovativa tecnologia D.I.M.S. (Defocus Incorporated Multiple Segments) con cui sono progettate.
Tecnologia distintiva delle lenti da vista MiyoSmart Hoya chiare, fotocromatiche e polarizzate”, dice Maurizio Veroli, Amministratore Delegato di Hoya Italia.
“Le lenti MiyoSmart chiare dal 2020 soddisfano in Italia oltre 40.000 giovani miopi con ottimi risultati (la progressione della miopia rallenta in media del 60%). L’efficacia è dimostrata da uno studio clinico di 2 anni e follow-up fino a 6 anni i cui risultati sono pubblicati su importanti riviste scientifiche. La lente è stata inoltre oggetto del primo studio italiano sull’occhio caucasico, che ne ha nuovamente confermato l’efficacia nella gestione della miopia”.