Però, certa gente io proprio non riesco a capirla. Un mio amico carissimo ha sempre chiamato sua moglie con un amorevole “tesoro”. E fin qui nulla di male, ma da un po’ di tempo ha deciso di chiudere la poveretta in cassaforte. Visto che è così certo dell’immenso valore della sua signora, invece di ridurla in prigionia, non era meglio provare a venderla?
La riflessione della domenica è di Agostino Pedretti, per il Font