Nel cervello, la creatività e le emozioni sono legate
Da che cosa è generata la creatività? E’ legata a filo doppio con le emozioni che vogliamo esprimere.
Un gruppo di neuro-scienziati ha approfondito l’argomento, rendendo palese questo assunto.
Alla Johns Hopkins achool of medicine di Baltimora, i circuiti cerebrali che si attivavano mentre in un gruppo di musicisti jazz si esibivano sono stati individuati.
Pubblica la ricerca Scientific reports. E’ apparso chiaro che la creatività non è un semplice interruttore del cervello, da accendere oppure spegnere: il quadro è più complesso e tra le emozioni e la creatività c’è un rapporto di causa ed effetto.
Creatività ed emozioni nel cervello, il sassofonista scienziato
Il coordinatore della ricerca Charles Limb si è espresso in questo modo: “in realtà esiste tutta una serie di stati più o meno creativi e le emozioni giocano un ruolo cruciale nel determinarli”. Limb è otorinolaringoiatra, nonché sassofonista: ha la passione per il jazz.
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È estate, tempo di mare ma anche di giornate di relax alle terme o nei centri…Emozioni e creatività, il cervello dei pianisti
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E’ stato posto sotto analisi il cervello di alcuni pianisti, mentre improvvisavano melodie.
L’obiettivo con il quale si cimentavano era l’interpretazione sonora del volto di una donna, che poteva essere triste, oppure felice.
Risonanza magnetica funzionale per evidenziare la creatività nel cervello
I soggetti sono stati sottoposti alla risonanza magnetica funzionale: è stato dimostrato che la creatività nasce da circuiti neuronali diversi, sulla base delle emozioni che si trasmettono.
Poniamo che il musicista voglia esprimere e divulgare emozioni positive: assistiamo a una sorta di blackout nella corteccia prefrontale dorso-laterale. Si tratta una regione coinvolta nel controllo del comportamento e nella pianificazione.
Quando essa è inattiva, l’immaginazione è senza freni e gli impulsi creativi si manifestano con facilità maggiore. Se le emozioni che l’artista sceglie di trasmettere sono negative, le aree legate alla ricompensa si attivano maggiormente: si tratta delle regioni con maggiori connessioni rispetto alla corteccia prefrontale dorso-laterale.
A tali fenomeni, così descritti, è connessa la sensazione di soddisfazione provata quando si crea una musica, sia essa allegra, o magari mesta.
Immagine copertina di cottonbro studio https://www.pexels.com/it-it/foto/persona-musicista-pianoforte-strumento-musicale-10251754/