Lifestyle – Sono impacciato? Don’t worry! C’è la scuola per rimorchio
Al bar del Dream Hotel quasi nel Meat Packing District, Antonhy Recenello, 30 anni, e il suo impacciato cliente John osservano il movimento di donne che transita loro dinnanzi. Anthony è un “social development coach”, quello che in Italia si chiamerebbe un “preparatore allo sviluppo delle capacità sociali”. Anthony, in altre parole, è un professionista che ti aiuta a vincere la timidezza ma soprattutto ad agganciare le donne con le quali non riesci neppure ad incrociare lo sguardo. Impacciato? Niente paura, ti aiuta Anthony!
Per 1000 dollari al mese Anthony offre quattro sessioni di training al suo cliente che, a scelta o a discrezione del “maestro”, possono essere tenute in ambiente sociale di grande traffico oppure in ambiente privato (di preparazione).
La faccenda nasce dai PUA che è l’acronimo di “Pick Up Artist”, anche se Anthony tiene fortemente a ribadire di non essere uno di loro. I PUA “pick up artists” sono autentici “artisti” sociali, capaci di qualsiasi tecnica in grado di rompere il ghiaccio e vincere le resistenze di qualunque donna. E’ una vera cultura che si muove con tecniche comprovate, nata nel 2005 da un libro di Neil Strauss che ha enunciato i principi cardine capaci di permettere a un uomo qualunque, anche bruttino, di interagire e vincere l’attenzione di qualunque sconosciuta.
Il nostro Anthony, però, ribadisce che lui non ha nulla a che vedere con i PUA che, a suo dire, sono semplicemente la moderna versione dei play-boy, seduttori che oggi non si affidan più soltanto all’istinto, ma possono utilizzare tecniche validate.
Anthony preferisce invece definirsi un professionista a metà strada tra uno psicologo e un motivatore. In questo settore, Newy York City offre decine di differenti opportunità per uomini timidi che temono di non saper interagire socialmente con le donne. Si va dal training approfondito proposto da Anthony ai week-end intensi: 3 giorni full immersion che trasformano il timido impacciato in Casanvova. E poi ci sono società che seguono, per mesi, i loro “clienti” proponendo lezioni settimanali di gruppo tra psico-sociologia e tecniche da cascamorto.
Eppure, paradossalmente, New York è una di quelle città in cui il numero degli uomini è molto inferiore a quello delle donne. Nonostante ciò la Grande Mela è riuscita a “inventarsi” anche il business relazionale, trasformando ciò che, fin dalla notte dei tempi, è stato assolutamente “naturale” in una pratica gestita scientificamente.
Insomma, quell’istintiva tendenza alla relazione con l’altro sesso, che in Italia affidiamo alla simpatia e al savoir faire di ciascun ragazzo in cerca di fidanzata e che, nei casi più evidenti, chiamiamo “personalità da play-boy”, negli Usa è stata schematizzata e offerta in vendita a maschi timidi, insicuri o semplicemente intimoriti dal gentil sesso.
Ma questi uomini, indottrinati e capaci finalmente di uscire dal loro guscio, saranno altrettanto in grado di offrire qualcosa alla loro preda? Al cospetto di un’avvenente fanciulla, gli studenti di Anthony sapranno reggere la parte?
Forse, prima di fornire loro la chiave per aprire quella porta, bisognerebbe fornire loro gli strumenti per superare la paura di ciò che trovano al di là della porta.
Immagine copertina di Lukas Kloeppel https://www.pexels.com/it-it/foto/empire-state-building-new-york-466685/
