Ops! Ho sbagliato…Come faccio a chiedere scusa?
Capita a tutti, prima o poi, di combinare qualche pasticcio più o meno serio: siamo esseri umani! Avete notato che la maggior parte di noi non ha alcun problema a dire “scusi, mi dispiace” , quando, per esempio, urtiamo qualcuno per strada? Infatti, questo tipo di situazione è così comune che chiedere scusa è diventato un riflesso automatico. Non c’è bisogno di pensarci.
Ma che cosa succede quando dobbiamo per chiedere scusa abbiamo bisogno di passare attraverso il filtro della nostra coscienza?
Quando cominciamo a pensare alle scuse, è perché stiamo riflettendo sul nostro comportamento. Di conseguenza, i nostri pensieri, le nostre emozioni e l’orgoglio diventano parte del mix di elementi che entrano in gioco. Quasi sempre, ci sentiamo imbarazzati e proviamo un senso di vergogna o di disagio rispetto alla situazione, per questo a volte rimaniamo bloccati.
Come si può fare per chiedere scusa in modo efficace?
E ancora: qual è l’approccio migliore? Come si può dire “mi dispiace” senza umiliarci troppo, ma anche riuscendo a essere credibili?
Queste sono le domande che spesso ci poniamo quando siamo in una situazione in cui sappiamo che abbiamo offeso o ferito qualcuno.
Scusarsi è sia un’arte sia una scienza. L’Arte è il modo in cui viene offerta la scusa, mentre la Scienza è la ricetta che forma la scusa stessa .
Campi in erba artificiale: approvato il nuovo regolamento Figc
Campi in erba artificiale: è stato approvato il nuovo regolamento Figc e potremo essere certi di…Chiedere scusa in modo appropriato deve sempre includere questi ingredienti:
Campi in erba artificiale: approvato il nuovo regolamento Figc
- un dettagliato resoconto della situazione
- il riconoscimento del male o del danno fatto
- l’assunzione di responsabilità per la situazione
- il riconoscimento del proprio ruolo nella vicenda
- una dichiarazione di rammarico
- porgere le scuse
- una promessa che non si ripeterà
- una forma di restituzione (riparazione del danno) quando possibile
Se, per esempio, involontariamente abbiamo dimenticato di partecipare ad un evento importante di un amico, non è sufficiente dire “scusa, mi dispiace” . Il modo ideale di porgere le scuse è questo:
“ Quando ieri mi sono ricordato del tuo invito era troppo tardi, so che ci tenevi alla mia presenza e ho sbagliato a non annotare l’impegno in agenda, sono stato superficiale. Mi dispiace molto e ti chiedo scusa, d’ora in poi annoterò sempre i tuoi inviti in modo che non si ripeta più. Che cosa posso fare per rimediare? ”
Chiedere scusa significa riconoscere l’errore senza cercare un alibi
Non cercare di difenderti o di giustificare la situazione o le tue azioni. La scusa deve essere incentrata sul danno fatto, non importa se le azioni sono intenzionali o meno, o se il danno è piccolo o grosso, il risultato finale è lo stesso.
Chiedere scusa è un gesto che rafforza l’amicizia e chiarisce i dubbi. E’ un rimedio contro l’odio, non è mai un segno di debolezza, citando lo scrittore Romano Battaglia. E ricorda: una cattiva scusa può essere peggiore di una scusa mancata.