Sei grande! Che ne dici di ricominciare a giocare?

Sei grande! Che ne dici di ricominciare a giocare?

Se ci pensate bene, nella nostra società il gioco da adulti viene percepito come inutile, infantile e , soprattutto, improduttivo. Invece giocare è una cosa seria e nn mi riferisco certo al gioco d’azzardo.

Credo che l’errore nasca dalla falsa convinzione secondo cui, una volta raggiunta l’età adulta, sia arrivato il momento di “fare sul serio” e di “smettere di giocare”.

E così, da qualche parte lungo la strada, crescendo, tra le responsabilità personali e professionali , la maggior parte di noi smette di giocare.

Forse, l’unico gioco socialmente accettato da adulti, è il gioco competitivo.

Ma giocare è altrettanto fondamentale per gli adulti quanto per i bambini. Non solo porta gioia, ma aiuta a sviluppare abilità di problem solving , a esprimere creatività e a stabilire relazioni.

Il Dottor Stuart Brown del National Institute of Play definisce il gioco come qualcosa di volontario, un piacere che ti porta fuori dal tempo in cui l’atto in sé è più importante del risultato.

Un altro aspetto del gioco è che molti lo ritengono inutile. Questo senso di inutilità, credo sia il grande motivo per cui gli adulti non giocano tanto. Siamo talmente impegnati in mille attività che quasi tutto ciò che facciamo deve avere uno scopo. Se non c’è lo scopo, perché dovremmo dedicarci al gioco uscendo dal nostro bel programmino di lavoro?

In realtà, quest’ attività senza scopo ha tantissimi benefici. Sempre lo psichiatra Stuart Brown ha scoperto che il gioco contribuisce a ravvivare i rapporti di coppia.

Giocare è anche un modo molto potente per alleviare lo stress

La ricerca mostra che giocare da adulti è importante per aiutare a mantenere il benessere sociale. Dopo tutto, gli esseri umani sono creature inequivocabilmente sociali; siamo fatti per socializzare e comunicare con gli altri.

Per molti il gioco è visto solo come attività fisica, ma non è così, il gioco non deve essere esclusivamente fisico. Giocare a Monopoli o a scacchi con i vostri amici è anch’esso gioco e ci aiuta a mantenere e migliorare il nostro benessere.

Ma si può giocare per fare attività fisica

E’ vero che spesso l’esercizio fisico è spesso scoraggiante e monotono. Ma il gioco non lo è. Il gioco ci rende felici, e fa bruciare calorie gioiosamente. A seconda del tipo di gioco fisico, migliora anche il senso di equilibrio e la percezione di sé. Per me, per esempio, ballare è sempre stato gioco e attività fisica allo stesso tempo.

Ballare la vostra musica preferita, fare la verticale sulle mani con gli amici o giocare con il cane, sono tutte forme di esercizio fisico, e anche gioco, perché sono divertenti, piacevoli, e spesso senza scopo. Nello stato mentale del gioco, siamo concentrati solo sull’ esperienza.

Come si fa a sapere quando si sta giocando?

Se l’attività diventa troppo competitiva e vincere/perdere è la preoccupazione principale, non è giocare. Se non vi state divertendo, non è giocare. E alcuni potrebbero obiettare che, se non coinvolge gli altri, non è giocare. E voi: quale gioco preferite?

Anche oggi vi saluto con una riflessione: “L’uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare” (George Bernard Shaw).

Serena Pasquetta a tutti i lettori de www.ilfont.it

About Tiziana Naclerio

Sono una Life & Business Coach, vivo a Imperia, nella bellissima Liguria di Ponente, e lavoro in tutta Italia conducendo corsi per privati e aziende sul potenziamento e sviluppo delle risorse umane, Tengo inoltre sessioni individuali di coaching anche via skype. Il coaching nasce con l'idea di abbracciare il cambiamento, liberarsi dalle credenze limitanti e superare gli ostacoli al fine di creare i risultati che si vogliono nella vita, di lavoro ma, soprattutto, di BEN-ESSERE. E per me, BEN-ESSERE, significa 1) apprezzare ogni giorno della propria vita 2) scoprire e valorizzare ciò che funziona 3) apprendere continuamente 4) essere connessi alle persone 5) inserire gioia e divertimento in tutto ciò che si fa 6) apprezzare le idee, i sogni, gli obiettivi diversi 7) vivere in modo ottimista

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »