Vacanze 2021: scegliere mete, puntare su qualità, tempo e serenità
Le famiglie italiane come vivono il secondo anno di vacanze 2021? Qual è il loro stato d’animo a quasi due anni dallo scoppio della pandemia?
“Quello che ho notato in questo fine anno scolastico è che i genitori, oltre che ansiosi, sono particolarmente scossi, più dell’anno passato. Probabilmente lo dobbiamo al fatto che nel 2020, con l’arrivo della bella stagione e il rallentamento delle infezioni da Covid-19, abbiamo avuto tutti l’illusione che ci fossimo lasciati il peggio alle spalle e che si potesse finalmente tirare il fiato. Oggi invece, dopo altri mesi di smart working e di Didattica a distanza, con tutte le problematiche connesse, le famiglie sono stremate e manca l’aspettativa di un miglioramento”. Ad affermarlo è Bruno Tagliacozzi, psicoanalista junghiano e coordinatore della Scuola di specializzazione in Psicoterapia psicodinamica dell’età evolutiva IdO-Mite di Roma.
Al contrario, le famiglie convivono con la certezza di una nuova prossima ondata di covid 19. Inevitabilmente dunque, il clima che si respira è di stanchezza e delusione.
“In uno scenario simile”, dice Tagliacozzi, “Concentrarsi su dove andare in vacanza rappresenta una sorta di fuga per la mente. Per le vacanze 2021, ancor più che in altre occasioni, l’importante non è tanto la meta che si sceglie quanto piuttosto il riuscire a ritrovare il tempo per recuperare l’equilibrio familiare”.
Vacanze 2021: puntare sulla qualità più sulla meta
Riprendersi dalla clausura forzata non è semplice.
“Certo, avendo alle spalle un così lungo periodo di smart working e di Didattica a distanza, metodi di lavoro e di studio che hanno portato le famiglie a passare tanto tempo a casa, sovrapponendo il luogo di lavoro-studio a quello del privato, avere la possibilità di spostarsi per un po’ di tempo, rappresenta comunque un cambiamento notevole”, precisa lo psicoanalista.
“Oltretutto, le limitazioni legate alla pandemia, hanno messo in difficoltà moltissime coppie. A resistere al logorio del quotidiano sono state quelle che partivano da un buon livello di affiatamento, le altre sono esplose, generando crisi di coppia e anche genitoriali.
A essere state messe a dura prov a sono state soprattutto le donne. “Specialmente le madri si sono trovate, come sempre, in prima linea, dovendo gestire contemporaneamente l’attività lavorativa e la cura dei figli, in una situazione ancora più complessa del solito, spesso seguendo anche i più piccoli nella Dad”.
Dunque come recuperare un po’ di serenità? “Alla luce di tutto questo per le vacanze 2021 mi sento di consigliare alle famiglie di provare a prendersi una pausa dai compiti, dagli impegni e dallo stress”, risponde il terapeuta.
“Meglio scegliere mete facili da raggiungere, puntando meno sulla località e più sulla qualità del tempo. Puntate tutto sulla leggerezza e soprattutto sul gioco perché spesso nell’ultimo anno ce lo siamo dimenticato, forse anche a causa della mancata separazione legata all’uscita di casa per andare al lavoro, che ha privato molte famiglie della gioia del rientro e di quella spinta allo stare insieme”.