Difetti dello spuntino di mezzanotte

Difetti dello spuntino di mezzanotte

Alcuni, interrompendo il sonno oppure prima di dormire, si lasciano andare, nella notte, a piluccare piccole quantità di cibo, per fame, oppure per dormire meglio. A quanto pare gli effetti di questa abitudine non riguardano soltanto la linea, ma interessano la memoria e l’apprendimento.

Una ricerca in questo senso, all’attivo dell’università di California, coordinata a Los Angeles da Dawn Loh, è stata condotta su animali. Pubblica lo studio la rivista eLife.

Resta la necessità del trascorrere del tempo per capire se i risultati sono applicabili anche agli esseri umani.

Difetti dello spuntino di mezzanotte, studi precedenti

Sono vari gli studi che hanno collegato gli spuntini di mezzanotte al sovrappeso. Non è altrettanto comune associarli a funzioni cognitive. Vediamo come ci sono arrivati gli scienziati.

Difetti dello spuntino di mezzanotte, come si è svolta la ricerca

L’équipe californiana ha posto sotto analisi due gruppi di topi. E’ noto che gli animali di questa specie mangiano di notte e dormono di giorno. Dei due gruppi, il primo, nel nutrirsi, manteneva il ritmo normale; il secondo gruppo, invece, era nutrito quando gli esemplari avrebbero dovuto invece dormire.

Gli animali del secondo gruppo, anche se complessivamente non hanno dormito meno, hanno fatto riscontrare problematiche mnemoniche e cognitive.

C’è di più: hanno presentato anomalie nei livelli delle proteine che sono coinvolte proprio nell’apprendimento e nella memoria. C’è un tempo per dormire e un tempo per mangiare, almeno per i topolini.

Difetti dello spuntino di mezzanotte: sono validi anche per gli esseri umani?
Dawn Loh, che ha guidato i ricercatori, pensa che ci siano buone probabilità che quanto scoperto sia valido anche per l’uomo. Forse è per questa ragione che coloro che lavorano nel turno di notte hanno performance inferiori nei test cognitivi.

Così si è espresso il coordinatore, dialogando con L’Huffington post in lingua inglese: “Crediamo che lo spuntino di mezzanotte possa incidere sulle nostre capacità di apprendimento, agendo sulle parti del cervello responsabili di apprendimento e memoria, e in ispecie sull’ippocampo. Il momento del consumo di cibo è ciò che crediamo essere la causa primaria dell’indebolimento della memoria che descriviamo”.

 

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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