Il Filetto di maiale alle mandorle che vi propongo oggi è un’alternativa (accettata più o meno da tutti a parte gli islamici) alle costolette d’agnello che, fino a qualche anno fa non mancavano sulla mensa di Pasqua. Da qualche anno però molti si rifiutano di mangiare gli agnelli e i capretti simboli della nostra tradizione, sull’onda di un ipocrita sentimento di amore e rispetto per gli animali. Gli agnellini sono piccoli e indifesi: quindi non si mangiano. I maiali sono grassi, grossi e grufolano. Quindi, evidentemente, non meritano né amore, né rispetto.
Ed ecco una ricettima gustosa che si può fare anche all’ultimo momento. In abbinamento: un vino corposo, tannico e anche un po’ sapido. Un Nero d’Avola Principe di Corleone giusto per rastare, col Marsala, in Terre di Sicilia.
Serena Pasqua a tutti inostri lettori.
Filetto di maiale alle mandorle. Gli ingredienti per 4 persone.
- 800 gr di fletto di maiale.
- 1 dl di marsala secco.
- 1 mestolo di brodo.
- Olio extravergine d’oliva.
- 20gr di burro.
- Farina bianca qb.
- 50gr di mandorle pelate e tagliate a lamelle.
- Sale euro pepe qb.
Filetto di maiale alle mandorle. Il procedimento
Scaldare l’olio in una padella. Intanto tagliare il filetto e battere leggermente le fettine.
Trasferire nella padella e fare rosolare da entrambe le parti.
Salare, pepare, toglietele dal tegame e tenetele in caldo.
Versare nel fondo di cottura il marsala e lasciatelo evaporare.
Unire il brodo, fare restringere e addensare con il burro mescolato alla farina.
Fuori dal fuoco, aggiungere le mandorle tostate in precedenza nel forno.
Trasferire le costolette su un piatto da portata e coprire con la salsa alle mandorle.
Servire accompagnandole, a piacere, con peperoni saltati in padella.
|