Con l’acne si realizza un processo d’infiammazione del follicolo pilifero e della sua ghiandola sebacea. Oltre a essere una problematica legata alla salute, l’acne è una problematica sociale: incide tra i 14 e 19 anni, in piena adolescenza, mentre fioriscono tra i ragazzi i rapporti interpersonali e l’aspetto fisico ha un valore inestimabile. Un fattore antiestetico su viso, spalle, dorso e regione pettorale del torace porta il giovane a chiudersi in se stesso.
Scoperta l’azione della vitamina B12
C’è un nutrimento essenziale che ha la caratteristica di alterare l’attività dei batteri della pelle: è la vitamina B12, contenuta per esempio nella carne, nel pesce, nelle uova, nei latticini. Lo affermano gli scienziati della University of California di Los Angeles: uno studio in questo senso è stato pubblicato dalla rivista Science Translational Medicine. La ricerca si è basata su dieci volontari, cui sono stati somministrati supplementi di vitamina B12.
Vitamina B12: come agisce?
Questa vitamina incide sull’attività metabolica del Propionibacterium acnes, il batterio responsabile dell’acne. Con l’azione della vitamina B12 i batteri secernono un composto infiammatorio, la profirina, fonte degli antiestetici brufoli. Molto, tuttavia, varia da individuo a individuo: alcuni sono più facilmente colpiti di altri, poiché non bisogna sottovalutare la rilevanza del modo in cui i batteri interagiscono con l’organismo del soggetto. Muovendo da questi dati, la strada è segnata: bisogna tentare di applicare le scoperte, definendo nuovi percorsi, al fine di prevenire e curare l’acne.
Nulla di nuovo sotto il sole
Nulla di nuovo sotto il sole: tra gli alimenti da evitare per i soggetti affetti da acne compaiono da tempo grassi saturi e latte vaccino. Indirettamente, quindi, si giungeva al risultato voluto: i cibi sconsigliati per i soggetti a tendenza acneica contengono anche vitamina B12. Una novità può portare a questo quadro la presenza della vitamina B12 nel pesce, fermo restando il fatto che grassi saturi sono contenuti anche nei crostacei.