Cervello umano creato in laboratorio

Cervello umano creato in laboratorio

Un piccolo cervello, quasi completamente formato, che può essere paragonato a quello di un feto di cinque settimane, è stato creato in laboratorio. Ci sono riusciti gli scienziati statunitensi della Ohio State University. E’ la prima volta che un cervello con queste caratteristiche, così sviluppato, viene creato in provetta. Ha le dimensioni di una gomma da cancellare.

Ieri, al simposio del Military health system di Fort Lauderdale, in Florida, l’esperimento è stato presentato da Rene Anand. Questa équipe ha riprodotto il 99% dei tipi di cellule e geni del cervello, anche il midollo spinale e la retina.

Creazione di un cervello in laboratorio, come si è svolto l’esperimento

Cellule adulte sono state convertite in staminali per creare questo cervello in miniatura. Le staminali, a loro volta, possono essere predisposte per la creazione di ogni tessuto del corpo. Una volta che una cellula è in questo stato pluripotente, può diventare parte di qualunque organo. Un cervello maturo come quello di un feto di cinque settimane ha richiesto quindici settimane per essere creato: l’uomo impiega ancora più del doppio del tempo per fare in laboratorio ciò che viene attuato in natura. Forse lasciando progredire il cervello per 16 o 20 settimane sarebbe possibile completarlo, colmando l’1% di geni mancanti. Gli studiosi hanno cercato di creare per il cervello ambiente e condizioni che replicassero quel che accade nell’utero, al fine di potenziarlo. Non è stato ancora possibile riprodurre un sistema di vasi sanguigni tale da continuare lo sviluppo di questo cervello. Perché esso si sviluppi ulteriormente, sarebbe necessario un cuore artificiale, posto che un organo del corpo va sempre preso in considerazione in sinergia con tutti gli altri. Ulteriori dettagli non sono noti: le motivazioni sono legate ai brevetti. L’esperimento potrebbe accelerare gli studi relativi all’Alzheimer, al Parkinson e all’autismo. Per scopi militari, potrebbe essere utile a comprendere da vicino il disordine da stress post-traumatico (sindrome della guerra del Golfo).

About Isabella Lopardi

Isabella Lopardi ha lavorato come giornalista, traduttrice, correttrice di bozze, redattrice editoriale, editrice, libraia. Ha viaggiato e vissuto a L'Aquila, Roma, Milano. Ha una laurea magistrale con lode in Management e comunicazione d'impresa, è pubblicista e redattore editoriale. E' preside del corso di giornalismo della Pareto University.

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